Spaccio di "erba" nella Villa comunale, seguito e bloccato un giovane
Gli agenti di polizia locale hanno denunciato un 26enne. L'hanno rintracciato poco dopo nei vicoli del centro storico
LECCE – Il busto di Giuseppe Garibaldi faceva da scudo, ma il passaggio di mano non è sfuggito agli agenti di polizia locale che, poco dopo essere uscito della Villa comunale di Lecce, hanno bloccato un 26enne del basso Salento, attualmente senza fissa dimora, denunciandolo a piede libero per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
Non è la prima volta che accade nella Villa. Già nell’ottobre scorso era stato contestato dagli agenti del comando di viale Rossini lo stesso reato. Tutto è nato, questa volta, quando gli agenti hanno notato ieri pomeriggio un movimento rapido tra due giovani, il passaggio di “qualcosa”. Poi, i due si sono separati, dileguandosi rapidamente.
Il 26enne, però, era ancora in zona tanto che, poco dopo, durante una perlustrazione nei vicoli più isolati del centro storico, gli agenti lo hanno riconosciuto e fermato. Agitato per essere stato colto in fallo, ha ammesso di essere in possesso di un involucro di plastica contenente “erba” per 3,8 grammi.
Accompagnato presso il comando, su disposizione del pubblico ministero di turno, Maria Vallefuoco, il giovane, con numerosi precedenti specifici, è stato denunciato a piede libero.