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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Viale della Libertà

Vandali rigano le auto di due giornalisti durante l'allenamento del Lecce

Colpiti i veicoli di Tonio De Giorgi ed Ernesto Luciani. Hanno denunciato i fatti presso la questura. I veicoli erano posteggiati nei pressi dello stadio di "Via del Mare". Qualcuno ha rigati cofani e parte posteriore, approfittando forse del fatto che fossero posteggiate in un luogo più defilato

LECCE – Un atto vandalico in piena regola, per un movente non chiaro. E forse neanche esistente. Potrebbe anche essere stato un gesto fine a stesso, come spesso accade.Tant’è: sta di fatto che le auto di due giornalisti leccesi, Tonio De Giorgi, di Telerama, ed Ernesto Luciani, che nell’emittente è spesso invitato come opinionista, sono state rigate da mani al momento ignote.

I vandali hanno usato qualche oggetto appuntito (all’uopo, anche una comune chiave può bastare). Il fatto è avvenuto questo pomeriggio, in un momento imprecisato, mentre i cronisti sportivi erano assiepati nella tribuna stampa dello stadio “Via del Mare” di Lecce, per seguire il primo allenamento del nuovo mister, Elio Gustinetti.

Sui gradoni dei settori aperti al pubblico, poche persone, non più di una cinquantina, che hanno seguito con serenità gli esercizi dei calciatori in maglia giallorossa, iniziati intorno alle 16, in vista del fondamentale appuntamento dei play-off. Un allenamento che ha fatto seguito alla presentazione dello stesso Gustinetti, avvenuta nella mattinata.

cc4fc70654a72fd13bedd3572f3f516f-2La brutta scoperta è avvenuta solo all’uscita. I due veicoli (la Mercedes classe B di De Giorgi e la Land Rover di Luciani) avevano vistosi segni sulla carrozzeria. Il primo, sul cofano anteriore e sulla fiancata; il secondo solo sul davanti. Nel parcheggio nei pressi della tribuna centrale erano presenti, ovviamente, molte altre auto; si suppone, quindi, che le due siano state prese di mira non in modo prestabilito, ma soltanto perché parcheggiate in un punto più defilato, dov’era evidentemente più semplice agire senza farsi scoprire.

I due giornalisti si sono subito recati in questura per sporgere denuncia contro ignoti. Difficile stabilire il movente, come detto, anche se l'impressione è che si sia trattato di un atto mirato alla stampa in genere, e che comunque arriva dopo le ultime settimane di tensione crescente per varie questioni, dal risultato sportivo deludente del Lecce, alla polemica sorta dopo i cori a sfondo razzista che hanno fatto scattare una multa da 6mila euro ai danni della società, con varie prese di posizione sull'attribuzione. Da LeccePrima, piena solidarietà ai colleghi.          

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