Svaligiata la villa di un medico in pensione, ladri via con argenteria e gioielli
Il colpo alla periferia di Lizzanello, presumibilmente fra sabato notte e le prime luci dell'alba di domenica. Sul posto i carabinieri. L'ammanco per decine di migliaia di euro, ma l'inventario è ancora in atto. I ladri sono riusciti a entrare forzando una porta secondaria, posta sul retro
LIZZANELLO – L’ondata di furti che sta colpendo Lecce e hinterland miete altre vittime illustri. I proprietari di una villa alla periferia di Lizzanello sono stati derubati degli oggetti più preziosi che custodivano in casa, in particolare argenteria e gioielli, per un valore ancora da quantificare.
S’è trattato di un colpo in grande stile, messo a segno a casa di un medico pediatra in pensione. Il bottino non è stato ancora calcolato con precisione, per il semplice motivo che l’inventario è ancora in atto. Da quando è stata scoperta l’effrazione, infatti, i proprietari di casa scoprono di volta in volta l’assenza di un monile o di un pezzo di valore in più, rispetto alla prima lista. Un incubo nell’incubo, si potrebbe dire. Come se non bastasse già vedere l’uscio spalancato per farsi cogliere dal panico e mobili e cassetti gettati per aria.
La coppia era fuori di casa, trasferitasi al mare, e l’allarme non s’è messo a suonare, nel momento in cui i ladri sono riusciti a penetrare all’interno, tramite una porta secondaria posta sul retro. Ed ecco che così hanno avuto vita semplice, potendo rovistare praticamente ovunque.
Forte l’amarezza quando, rientrando medico e moglie hanno scoperto l’assenza di oggetti di valore economico e affettivo. Si presume che il colpo risalga alla notte di sabato. Sul posto sono intervenuti i carabinieri per un sopralluogo, con il personale della scientifica. A una prima stima, l’ammanco supera le decine di migliaia di euro.
