Maestrale non si placa e scuote il Tacco: Epifania con allerta arancione
Le forti raffiche di vento, cominciate diverse ore prima, hanno provocato altri danni in tutta la provincia. I cittadini hanno allertato la sala operativa del 115 per tutta la notte. A Poggiardo cade faro del campo sportivo
LECCE – Epifania nel vento per il Tacco. Soffiano ormai dal pomeriggio di ieri le potenti raffiche di Maestrale che, da nord a sud, hanno infreddolito e agitato il Salento. I primi, inevitabili danni, sono stati elencati sin da subito, nei vari punti della provincia. Il vento però non si è placato neppure la scorsa notte. Tanto che la sala operativa del 115 è stata letteralmente presa d’assalto dai cittadini, con richieste di interventi urgenti.
I venti di burrasca e le mareggiate, in particolare, hanno colpito soprattutto il litorale adriatico. Tanto da costringere la protezione civile a innalzare il livello di rischio da maltempo che era e resta anche nel corso delle prossime ore un'allerta arancione. Le conseguenze non sono state tuttavia visibili soltanto sulla costa. Il numero principale di interventi è stato richiesto in città, a Trepuzzi, Guagnano, Copertino e Campi Salentina.
A saltare sono state le coperture dei tetti, pensiline, tende estraibili e tegole. Ma non solo. Le strade sono state invase da cassonetti per i rifiuti vaganti, segnaletica stradale divelta, e grossi rami che sono caduti giù invadendo le vie e, in un paio di casi, colpendo anche le vetture parcheggiate nei paraggi come accaduto a Giorgilorio, frazione di Surbo. A Lecce, fa sapere la polizia locale, in via precauzionale la villa comunale, il cimitero, Parco Belloluogo e Parco Montefusco resteranno chiusi al pubblico a causa del forte vento.
Vigili del fuoco al lavoro anche nel pomeriggio
Si contano decine di interventi anche nel pomeriggio di oggi per le squadre dei vigili del fuoco, con l’ausilio di protezione civile, polizia locale e forze dell’ordine. In serata, per fortuna, la morsa del maltempo è in costante diminuzione. A Lecce gli interventi più consistenti dei caschi rossi si sono registrati fin dalla tarda mattinata in via Bernardino Realino dove, a causa del forte vento, alcune vetrate di un palazzo sono state letteralmente distrutte, e infissi e vetri sono caduti pericolosamente sulla strada. Sul posto anche i vigili urbani per disciplinare la viabilità a senso unico alternato.
Altre squadre del comando provinciale, nel corso del pomeriggio, sono state impegnate a più riprese tra via Desa e via Gentile (con chiusura temporanea al traffico su via Schiavoni) per la messa in sicurezza di alcune cime di alberi pericolanti e abbattute dal vento, tra viale della Repubblica e via Vergine e in via Carlo Massa per la caduta di calcinacci da alcuni palazzi. Per riportare la situazione nei margini di sicurezza sono intervenute le squadre dei vigili del fuoco e si è provveduto alla chiusura al traffico delle strade interessate, con l’ausilio della polizia locale, sino al termine delle operazioni.
Sempre nel pomeriggio a Poggiardo i riflessi del maltempo e soprattutto delle raffiche di vento delle ultime ore hanno interessato anche lo stadio comunale “De Santis” dove è caduta una delle torri faro dell’illuminazione. Non ci sono state ulteriori conseguenze anche perché nel campo sportivo non vi erano partite in corso, comunque l’amministrazione comunale con il comando della polizia locale ha disposto a scopo precauzionale la chiusura dei tratti di strada intorno allo stadio. Sul posto con i vigili del fuoco del distaccamento di Maglie e i vigili urbani sono arrivati anche i tecnici comunali che hanno provveduto ad una verifica sulla stabilità anche delle altre torri faro.