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Cronaca Melendugno

Manufatto non autorizzato in un lido. Sigilli sul litorale di San Foca

I militari della guardia costiera hanno posto sotto sequestro una struttura di 130 metri quadri di pertinenza di uno stabilimento

MELENDUGNO - Si è conclusa nel pomeriggio di ieri  l’apposizione dei sigilli da parte dei militari della guardia costiera della delegazione di San Foca e dell'ufficio locale marittimo di Otranto per un manufatto posto sul litorale di Melendugno e di pertinenza di un lido: il "Mora Mora".

Si tratta di una struttura di circa centotrenta metri quadrati ricadente sul demanio marittimo, sul litorale, che secondo le verifiche avviate dal personale della capitaneria di porto di Gallipoli, il titolare della concessione demaniale avrebbe realizzato in assenza di titoli edilizi e dei previsti pareri relativi ai vincoli paesaggistici ed idrogeologici nonché in difformità rispetto a quanto autorizzato dalla regolare  concessione.

san foca 2-3-2Le verifiche disposte dalla Procura di Lecce, basate sulla comparazione di mappe demaniali, aerofotogrammetrie e banche dati in uso al corpo delle capitanerie di porto, hanno portato alla luce delle difformità nel manufatto oggetto del sequestro che, anche alla vista, impatta in maniera invasiva rispetto alla pregevole insenatura sabbiosa ed al costone roccioso retrostante, con  evidenti ripercussioni sia sul paesaggio, sia in particolare sull’assetto idrogeologico del litorale, notoriamente soggetto a smottamenti per la natura friabile della scogliera.

Sulla base degli accertamenti e delle violazioni riscontrate dai militari il titolare della struttura balneare è stato denunciato all’autorità giudiziaria, in stato per aver realizzato innovazioni non autorizzate sul demanio marittimo su area di particolare pregio paesaggistico.

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