Mare sicuro 2013, fioccano ancora multe salate in mare per diportisti "distratti"
Proseguono i controlli della guardia costiera di Otranto che hanno elevato multe per decine di migliaia di euro. Nella zona di Castro un diportista aveva ancora nella zona riservata alla balneazione. Nel porto di Otranto sanzione per un’unità a scopo commerciale senza autorizzazioni
OTRANTO - Proseguono i controlli della guardia costiera di Otranto nell’ambito dell’operazione “Mare sicuro 2013”. Anche negli ultimi, intensificata l’attività sul territorio. Durante i controlli su tutto il litorale, da Casalabate a Castro, le pattuglie militari di terra hanno elevato varie sanzioni per violazione dell’ordinanza di sicurezza balneare, in merito al corretto uso della fascia di 5 metri dalla battigia e all’esposizione delle cartellonistiche di sicurezza, fondamentali affinché tutti siano a conoscenza di eventuali pericoli e delle segnalazioni presenti in spiaggia e a mare. Le sanzioni arrivano fino a 5mila euro.
Particolare attenzione è stata posta anche sul rispetto dei limiti di velocità, delle aree riservate alla balneazione e alle norme sull’uso delle unità a scopo commerciale. Una motovedetta ha difatti “pizzicato” e multato un diportista, nella zona di Castro, che aveva ancorato all’interno delle boe che segnalano l’area riservata ai bagnanti, con un potenziale pericolo. Nel porto di Otranto, invece, ne è stato sanzionato un altro, per circa 3mila euro, avendo utilizzato un’unità da diporto a scopo commerciale senza le autorizzazioni di legge.
