Massaggi hard in un centro estetico, cliente a processo per violenza
E’ stato rinviato a giudizio un 45enne che avrebbe abusato di un’estetista nel capoluogo il 21 aprile di un anno addietro
LECCE - Si aprirà il 2 luglio davanti ai giudici della prima sezione collegiale il processo nei riguardi di O.C., 45 anni, residente in un comune dell’hinterland, accusato di aver obbligato una massaggiatrice a pratiche hot.
E’ questo l’esito dell’udienza preliminare discussa questa mattina nei riguardi dell’imputato che, attraverso l’avvocato Enrico Chirivì, dovrà difendersi in aula dalla pesante accusa di violenza sessuale.
L’episodio sul quale ha indagato il pubblico ministero Stefania Mininni, a seguito della denuncia della presunta vittima, risale al 21 aprile 2017 in un centro estetico a Lecce. Il magistrato aveva poi chiesto l’archiviazione, respinta dal giudice che gli ha imposto di procedere con la richiesta di rinvio a giudizio del 45enne, sulla quale si è pronunciato oggi il gup Simona Panzera. Sempre in mattinata l’estetista si è costituita parte civile con l’avvocato Anna Maria Caracciolo.