Sulla statale con 627 chili di marijuana nel Doblò: in manette un 65enne salentino

TREPUZZI - Il Salento si riconferma come punto nevralgico del traffico e del  commercio dello stupefacente. Nella notte gli uomini delle fiamme gialle del Nucleo di polizia tributaria del capoluogo salentino, coordinati dal colonnello Nicola De Santis, hanno arrestato un cittadino italiano che trasportava, a bordo del proprio furgone, 34 chilogrammi di marijuana ed hanno sottoposto a sequestro ulteriori 593 chili della stessa sostanza stupefacente, in un immobille: era appena uscito a bordo dell furgoncino da uno stabilimento, nel quale si presume abbia fatto il carico.

Tutto è cominciato nella serata di ieri, durante un servizio di prevenzione e controllo del territorio, quando il mezzo, un Fiat Doblò,  è stato intercettato nella provincia di Brindisi, un Fiat Doblò, che procedeva in direzione del capoluogo salentino. I finanzieri, notato il conducente del veicolo uscire dal un capannone nei pressi dell'arteria stradale ed insospettiti dalla velocità con cui  procedeva sulla strada statale 613, lo hanno inseguito: è stato raggiunto e fermato all’altezza di San Pietro Vernotico, nelle immediate vicinanze dello svincolo per Trepuzzi.

Il conducente, Cosimo Salvio un 65enne di Galatone, in evidente stato di agitazione e nervosismo, è stato condotto presso la caserma leccese per ulteriori accertamenti. L’ispezione dell’automezzo, consentiva di rinvenire, occultati nella parte posteriore, quattro involucri di plastica, contenenti 34 chilogrammi di marijuana. E’ stata anche eseguita la perquisizione presso l’immobile dal quale l’automezzo era appena uscito, dove sono spuntati ulteriori 593 chili di sostanza stupefacente, dello stesso tipo. La droga è stata posta sotto sequestro assieme al Doblò utilizzato per il trasporto. Il corriere, con precedenti specifici, è stato tratto in arresto e, su disposizione dell’autorità giudiziaria, accompagnato in carcere.

I primi di giorni del mese in corso un altro arresto simile è stato condotto dai militari delle fiamme gialle: in quell'occasione era finito in manette un leccese, di 51 anni, trovato con 118 chili di "maria". E, appenadue giorni addietro, sempre i militari del reparto aeronavale di Bari, ha intercettato una imbarcazione, al largo del Salento, con un carico di sostanza stupefacente del valore di 4 milioni di euro.