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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Uggiano La Chiesa

“Mettere le ali” in campo con due nuovi servizi destinati ai giovani

Venerdì 16 marzo, presso la Biblioteca comunale di Piazza Vittorio Emanuele II, a Casamassella, la cooperativa sociale in collaborazione con l'amministrazione presenterà due progetti che si affiancheranno all'Informagiovani

UGGIANO LA CHIESA - Venerdì 16 marzo, alle ore 19.30, presso i locali della Biblioteca comunale di Piazza Vittorio Emanuele II, a Casamassella, la cooperativa sociale "Mettere le ali" onlus in collaborazione con l'amministrazione comunale di Uggiano la Chiesa e con l'assessorato alle politiche giovanili presenterà i nuovi due servizi che si affiancheranno all'Informagiovani.

Si tratta, nello specifico, di uno spazio di ascolto per ragazzi dai 13 ai 21 anni, in cui un educatore promuoverà nell’adolescente riflessione e confronto, al fine di aiutare ad affrontare quelle crisi e difficoltà che si incontrano normalmente in fase di crescita, beneficiando dell’ascolto di un adulto, estraneo alla famiglia che sostenga nella riflessione e nella chiarificazione su di sé.

Fondamentale è una relazione accogliente con i ragazzi che permetta la ricerca delle risorse, interne ed esterne (nel proprio ambiente e nella propria famiglia) per realizzare al meglio la loro vita e la loro partecipazione sociale. “Dica” offre un'immediata disponibilità ad accogliere senza figure "filtro" offrendo garanzia di anonimato e riservatezza, e utilizza come suo strumento principale l’ascolto: nessun proposito di “normalizzare” i comportamenti, ma una risposta al bisogno di sentirsi accolti senza condizioni, pregiudizi e soluzioni a priori.

Lo spazio d’ascolto Dica prevede un contatto con il mondo degli adolescenti che avverrà sposando gli spazi di comunicazione usati proprio da questo target di utenti, sfruttando una comunicazione virtuale attraverso l'utilizzo del forum dal sito internet (www.informagiovaniuggiano.it ). In questa occasione sarà presentato il film diario di Andrea Caccia realizzato da settanta adolescenti con settanta Nokia N85. Per raccontare i diciotto anni dal proprio punto di vista. 70 realtà diverse, più o meno complicate, più o meno connesse, più o meno sfuggenti. Un film che le raccoglie. Un ritratto generazionale senza protagonisti, se non l’adolescenza stessa.

Vedozero è una visione. Qualcosa che sta intorno a noi. Dentro al mondo degli adolescenti. Liquido e cangiante. Vedozero è lo “sbattimento” della scuola, le gioie e le paranoie, lo “sballo” artificiale e quello naturale, il culto degli amici, la famiglia mai scontata. È il fidanzato che non arriva mai, le serate vuote, le fughe dalla classe, gli slalom in skateboard, il dramma della patente, i sogni al luna park, la filosofia sull’altalena e i jeans nuovi che fanno un bel culo. E infine, è una domanda: sarà questa l’età più bella? Ulteriori info su www.vedozero.it

In più nella stessa occasione sarà presentato il seminario di sei incontri dei giovedì pedagogiciCartolina Giovedì Pedagogici-2 in cui un esperto offrirà le sue riflessioni, stimoli, pensieri su un brano tratto dal libro di Duccio Demetrio “L’educazione non è finita. Idee per difenderla” Raffaello Cortina Editore. Obiettivo di ciascun incontro è stimolare il dialogo, il confronto e un comune senso di responsabilità diffusa sui temi dell’educazione, per promuovere e sostenere iniziative di sostegno reciproco fra professionisti, appassionati di educazione, genitori, gente comune, per promuovere e attivare una comunità vigile e vigilante non più ripiegata sulle lamentazioni ma operativa.

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