OTRANTO - L'Otranto Legality Experience si sposta nella città dei Martiri e prendono il via i lavori del forum internazionale, dove si discuterà pubblicamente di economia illegale, mafie e globalizzazione finanziaria. Dopo il summer camp di Lecce, l'evento organizzato da Flare Network continua ad Otranto, con un fitto calendario di appuntamenti, oltre 20 incontri pubblici da venerdì a domenica che animeranno il centro storico della città salentina con ospiti e relatori da tutto il mondo.

Otranto Legality Experience 2011 nasce con l'obiettivo di analizzare i legami tra crimine organizzato e globalizzazione, individuando al contempo quali possano essere le azioni di contrasto che le istituzioni internazionali possono mettere in atto contro fenomeni diffusi come il riciclaggio e la corruzione: "L'import-export di beni e servizi nel mondo è stimato intorno ai 15mila miliardi di dollari l'anno - dichiara Vittorio Agnoletto, coordinatore culturale di Ole -. Il mercato delle valute ha superato i 4mila miliardi al giorno: circolano più soldi in quattro giorni sui mercati finanziari che in un anno nell'economia reale, oltre il 90% degli scambi valutari è pura speculazione. Ad Otranto cercheremo di capire quali possono essere gli strumenti internazionali per scardinare questo circuito".

Il forum rappresenta inoltre un'opportunità per condividere quelle esperienze di antimafia sociale portate avanti dalle realtà locali del territorio pugliese che si pongono come modello di riferimento per il contrasto all'illegalità a livello globale. Tra gli ospiti del forum, Ricardo Vargas Meza, direttore di Acción Andina Colombia, Carlos Hernandez, direttore di Asociacion para una Sociedad mas Justa, Mirta Da Pra, responsabile ufficio per la lotta alla tratta di esseri umani del Gruppo Abele, Jean de Maillard (magistrato francese esperto in crimini finanziari) e John Christensen (direttore di Tax Justice Network International), Vincenzo Ruggiero (professore di sociologia alla Middlesex University di Londra) e Francesco Greco (magistrato), Aminata Traorè (ex Ministro della Cultura del Mali e ideatrice del forum sociale africano), Antonio Panzeri (europarlamentare e presidente della delegazione EU/Maghreb) e Susan George (economista e presidente del board del Transnational Institute) e Alberto Perduca (procuratore aggiunto della Repubblica ed ex responsabile della missione Eulex in Kosovo).

In serata, a partire dalle 22, il concerto dei Miriam, gruppo rock torinese che presenterà in anteprima ad Otranto i brani del nuovo cd, realizzato con la produzione artistica del cantautore Paolo Benvegnù. Un live intenso, ricco di sfumature, sospeso tra echi new wave, rock d'autore e sperimentazione. Appuntamento a Porta Alfonsina con ingresso libero. Ole è un evento a cura di Flare Network e Libera in collaborazione con Regione Puglia, Commissione Europea, Comune di Lecce e Comune di Otranto.