Nella notte quattro colpi di pistola contro un'auto
E' successo in via Dante, ad Arnesano. Ignoti hanno sparato contro la Peugeot 206 di un imbianchino 41enne incensurato. Non si conoscono i motivi dell'attentato. Le indagini affidate ai carabinieri
Redazione
10 settembre 2010 09:39
ARNESANO - Uno scherzo pericoloso e di pessimo gusto, un'intimidazione per motivi poco chiari, o uno scambio di persona? Le ipotesi si sprecano, l'unica certezza è che intorno a mezzanotte un'auto è stata trafitta da quattro colpi di pistola.
E' successo ad Arnesano, in via Dante. L'auto, una Peugeot 206, era posteggiata nelle vicinanze dell'abitazione del proprietario, Luigi Donno, 41enne del posto, imbianchino, senza alcun problema con la giustizia e, a quanto pare, del tutto lontano da giri particolari. Insomma, un mistero, quelle pistolettate, sparate da distanza ravvicinata con una pistola di piccolo calibro.
Due colpi sono stati indirizzati verso il parabrezza, gli altri due contro la parte posteriore dell'auto. L'amara scoperta è stata fatta questa mattina, ed è partita così la richiesta d'intervento ai carabinieri. Sul posto, i militari della stazione di Monteroni, della compagnia di Lecce e della scientifica, per i rilievi. Donno, interrogato dai carabinieri, ha spiegato di aver udito il rumore degli spari già nel corso della nottata. Ma non pensava fossero indirizzati verso la sua auto, ed è così che solo al mattino è avvenuta la scoperta. Gli investigatori sono riusciti a rintracciare le ogive, ma una soltanto è rimasta intatta. L'uomo ha riferito di non aver mai ricevuto minacce e di non sapersi spiegare i motivi del gesto.
E' successo ad Arnesano, in via Dante. L'auto, una Peugeot 206, era posteggiata nelle vicinanze dell'abitazione del proprietario, Luigi Donno, 41enne del posto, imbianchino, senza alcun problema con la giustizia e, a quanto pare, del tutto lontano da giri particolari. Insomma, un mistero, quelle pistolettate, sparate da distanza ravvicinata con una pistola di piccolo calibro.
Due colpi sono stati indirizzati verso il parabrezza, gli altri due contro la parte posteriore dell'auto. L'amara scoperta è stata fatta questa mattina, ed è partita così la richiesta d'intervento ai carabinieri. Sul posto, i militari della stazione di Monteroni, della compagnia di Lecce e della scientifica, per i rilievi. Donno, interrogato dai carabinieri, ha spiegato di aver udito il rumore degli spari già nel corso della nottata. Ma non pensava fossero indirizzati verso la sua auto, ed è così che solo al mattino è avvenuta la scoperta. Gli investigatori sono riusciti a rintracciare le ogive, ma una soltanto è rimasta intatta. L'uomo ha riferito di non aver mai ricevuto minacce e di non sapersi spiegare i motivi del gesto.
Redazione
10 settembre 2010 09:39
