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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Porto Cesareo

Notte di stelle cadenti ma senza fuochi

Niente falò sulla spiaggia durante la notte del 10 agosto a Porto Cesareo. Il Comune si schiera apertamente a tutela dell'ambiente con il sostegno degli ambientalisti e delle forze dell'ordine

Maggiore tutela ambientale e sviluppo eco-sostenibile, sicurezza nell'entroterra e lungo la costa, sinergie tra enti e istituzioni. Sono gli obiettivi che si prefigge il Comune di Porto Cesareo in occasione della notte di San Lorenzo, appuntamento con i desideri che scendono dal cielo e che ogni anno attira lungo la costa jonica decine di migliaia turisti e villeggianti. La tradizione vuole che la notte tra il 10 e l'11 agosto centinai di vacanzieri si riversano sulle spiagge della costa ionica aspettando le stelle cadenti intorno ai falò. Tutto romantico e suggestivo, la notte, ma il giorno dopo le spiagge sono inguardabili.

Ed ecco allora che il Comune di Porto Cesareo ha organizzato una conferenza stampa in programma per mercoledì 8 agosto, a cui interverranno il sindaco Vito Foscarini, rappresentanti della forze dell'ordine, Legambiente, i gestori stabilimenti balneari di Porto Cesareo e Torre Lapillo e il giornalista Gianni Ippoliti. Giovedì 9 agosto, infatti, si parte con la pulitura dimostrativa e di sensibilizzazione dell'Isola dei Conigli. L'idea parte da Gianni Ippoliti ed è promossa dall'amministrazione comunale di Porto Cesareo, assessorato alle politiche ambientali Legambiente ed associazioni ambientaliste. Stelle senza fuochi" è invece la campagna di sensibilizzazione per il rispetto della costa e del mare in programma per venerdì 10 agosto.

"Riteniamo che riappropriarsi del territorio e della sua naturale bellezza carpendone le sue enormi potenziali - spiega il sindaco Foscarini -, sia atto di amore e rispetto, capace di stimolare nelle coscienze di tutti, residenti villeggianti e turisti, la volontà univoca verso un incondizionato miglioramento delle condizioni di vita lungo il litorale cesarino, spesso martoriato da scempi di considerevole portata. Intendiamo quindi anche attraverso crescenti campagne di informazione, prevenzione e sopratutto sensibilizzazione - aggiunge - innescare un sempre maggiore rispetto per il nostro paesaggio e per la splendida costa, creando una nuova immagine per la nostra comunità. Consci quindi che Porto Cesareo si appresta a ricevere i notevoli flussi turistici di agosto e soprattutto, le decine di migliaia di presenze della notte di San Lorenzo, notte che annualmente purtroppo lascia un segno indelebile in spiaggia come in città, nella prossima conferenza stampa fissata per l'otto agosto, l'amministrazione comunale illustrerà le azioni di prevenzione e di sicurezza e le due attività di sensibilizzazione ambientale".

Legambiente dal canto suo non ha dubbi: "Cambiare le regole di fruizione della spiaggia, impedire lo scempio di dune preziose e ginepri secolari, garantire il rispetto della legalità sembrava un'utopia, soprattutto in una realtà difficile come Porto Cesareo e le sue
marine. Poi è arrivato "Stelle senza Fuochi", campagna locale di Legambiente contro
i falò in spiaggia ideata ed attuata dal dinamico circolo ionico dell'associazione del cigno verde nell'ambito delle attività svolte ormai da tre dai campi di volontariato estivi, nei primi venti giorni di agosto.

"La notte di San Lorenzo, tradizionalmente dedicata all'osservazione della volta
celeste interessata quella notte da spettacolari impatti di meteoriti con l'atmosfera (le c.d. stelle cadenti), è diventata ormai negli ultimi anni una delle date più critiche per l'ambiente salentini, con decine di migliaia di persone in spiaggia di notte che accendono migliaia di fuochi spesso utilizzando la preziosa vegetazione dunale protetta e lasciando in spiaggia e sulle dune rifiuti di ogni genere e pericolosi cocci di vetro e carboni ardenti sotto la sabbia. Tutte attività vietate dal codice della navigazione e dai regolamenti ora regionali per l'utilizzo del demanio costiero".

Grazie all'attenzione ed alla determinazione dell'amministrazione Cesarina - si legge nel comunicato di Legambiente - oggi ‘Stelle senza Fuoco' diventa un evento ufficiale ed istituzionale, con azioni di comunicazione, prevenzione e vigilanza sistematiche su un ampio tratto di costa senza precedenti tanto da costituire un esempio per tutta la costa salentine, e proprio dal suo tratto più vulnerabile".

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