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Cronaca Carmiano

Nuovi controlli negli ospizi: ancora irregolarità

A Carmiano denunciata una donna di 60 anni: non ha comunicato all'autorità le presenze nella sua struttura ed ha ospitato undici anziani in più del previsto. Verifiche anche nel capoluogo

Fa ancora discutere la scoperta della gestione di quattro ospizi dislocati fra Lecce e provincia, dove gli operatori erano costretti a turni massacranti per una manciata di euro al mese, irregolarità che sono costate diverse denunce all'autorità giudiziaria (confrontare: https://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=2556). Un fenomeno che forse è più diffuso del previsto, tanto che i carabinieri in questi giorni stanno continuando ad eseguire indagini per verificare altre situazioni ai limiti della legalità. All'alba di ieri, dunque, un nuovo controllo a sorpresa, predisposto dai carabinieri della compagnia di Campi Salentina insieme ai militari del Nucleo antisofisticazioni di Taranto.

Due, in particolare, i centri presi di mira. Il caso più grave a Carmiano, dove la legale rappresentante, una 60enne, è stata denunciata a piede libero per aver omesso di compilare e trasmettere alle autorità di pubblica sicurezza le schede di notifica delle persone alloggiate, riguardanti nove anziani ospiti. Ma non solo. La donna ha ricevuto anche una contravvenzione per aver ospitato nel centro undici persone in più rispetto a quelle autorizzate. Altro controllo a Lecce, dove un altro carmianese, di 40 anni, è stato multato per aver assunto una dipendente albanese 38enne priva di libretto sanitario. Motivo che è costato una multa alla stessa donna.

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