Ondata di maltempo sul Salento, danni e disagi in tutta la penisola
La pioggia incessante e le forti raffiche di vento hanno creato danni e disagi in varie zone della penisola, costringendo i vigili del fuoco a decine di interventi
LECCE – Dopo il passaggio dell’uragano mediterraneo “Numa”, sembra destinata ad attenuarsi l’ondata di maltempo che nelle ultime 36 ore ha investito il Salento. Venti impetuosi fino a 120 chilometri orari e piogge alluvionali hanno interessato la fascia jonica, con la pioggia che per il terzo giorno consecutivo ha superato i 60 millimetri. La pioggia incessante e le forti raffiche di vento hanno creato danni e disagi in varie zone della penisola, costringendo i vigili del fuoco a decine di interventi per rimuovere o mettere in sicurezza gli alberi caduti e liberare scantinati e abitazioni allagate dalla pioggia.
Allerta arancione
La situazione è costantemente monitorata in prefettura dal Centro di coordinamento soccorsi di Lecce, con il dirigente della Protezione civile della Regione Puglia e dei sindaci dei comuni costieri della fascia ionica, maggiormente interessata. Durante la riunione di ieri, presieduta dal vice prefetto vicario, Guido Aprea, è stato confermato il livello di allerta “arancione” riportato nel messaggio di allerta regionale del 16 novembre.
Danni e allagamenti
I maggiori danni si sono verificati nella zona jonica del Capo di Leuca, dove la caduta di numerosi alberi ha creato pericolo e disagi. Allagato dalla pioggia anche un tratto di ferrovia nei pressi di Presicce. Numerose anche le strade rese impraticabili dal nubifragio, mentre le campagne sono state trasformate in una sorta di piscina. A Vernole due persone sono state ferite dalla caduta di un albero e trasportate presso gli ospedali di Lecce e Copertino. Le loro condizioni non sono fortunatamente gravi.
Stato di calamità
“L’ondata di maltempo che ha colpito nelle ultime ore il Capo di Leuca e il passaggio dell’uragano Numa stanno mettendo in ginocchio un intero territorio. Si registrano infatti danni consistenti e diffusi alle strade, alle abitazioni, alle aziende – commenta Ernesto Abaterusso, presidente del Gruppo consiliare Articolo 1 – MDP alla Regione Puglia –. Per questo riteniamo necessario chiedere al Presidente Emiliano e alla Protezione Civile di fare una verifica dei danni che il maltempo sta causando a imprese e cittadini e di attivarsi presso il Governo nazionale per il riconoscimento dello stato di calamità naturale, affinché si possa alleviare una situazione che, con il passare dei giorni e delle ore, diventa sempre più critica e che rischia, se il clima continuerà a non concedere tregua, di compromettere l'intera tenuta di molte comunità del basso Salento. Riteniamo sia questo un passaggio necessario per concedere un sostegno economico a tutti coloro - cittadini, agricoltori, imprenditori - che a causa delle avverse condizioni meteorologiche vivono un momento di difficoltà”.