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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca Gallipoli

Operazione "Baia Verde", in carcere Parlangeli dopo la condanna definitiva

Il 41enne, ritenuto elemnto di spicco all'interno del clan Padovano, dovrà scontare quasi otto anni e mezzo di carcere

LECCE – Dovrà scontare quasi otto anni e mezzo di carcere Roberto Parlangeli, 41enne originario di Magliano, noto alle cronache come il genero del boss Salvatore Padovano (alias Nino Bomba), assassinato nella “città bella” nel 2008.

Parlangeli, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari e ritenuto elemento di spicco della Sacra corona unita, in particolare del clan Padovano, è stato arrestato dai carabinieri di Gallipoli, in esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso dalla Procura generale della Repubblica di Lecce e trasferito nella casa circondariale di Borgo San Nicola.

PARLANGELI Roberto (1)-2La condanna definitiva per i reati di associazione per delinquere di stampo mafioso, estorsione e rapina aggravata, relativi all’operazione denominata “Baia Verde”, condotta a luglio 2014 dai carabinieri del Ros di Lecce, e incentrata sulle presunte infiltrazioni del clan Padovano nelle attività del settore turistico. In appello il 41enne, ritenuto dagli inquirenti il promotore della presunta organizzazione con Angelo Padovano, è stato condannato a 10 anni e sei mesi.

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