Amici a quattro zampe “invadono” il mare: è per una speciale esercitazione
Si è svolta questa mattina, a San Cataldo, una simulazione di salvataggio con il supporto di dieci cani e rispettivi conduttori
SAN CATALDO (Lecce) - Una speciale esercitazione sulle spiagge del Salento. Organizzata dalla Scuola cani salvataggio “Nautico onlus 2011” di Bari, e guidata da Donato Castellano, si è svolta a San Cataldo, presso il “Soleluna lido Bau Beach”. Un’iniziativa denominata “Spiagge sicure”, che ha goduto del supporto di ben dieci unità cinofile assieme ai loro conduttori addestrati per il recupero in mare di potenziali bagnanti in difficoltà. La manifestazione ha visto numerosi spettatori, tra cui l’assessore Andrea Guido, in rappresentanza del Comune di Lecce, il comandante della guardia costiera dell’Ufficio di San Cataldo, Simone Gatto. Erano anche presenti Maurizio Scardia, direttore 118 Lecce e molti spettatori entusiasti di come il supporto dell'amico più fedele dell'uomo possa in alcune circostanze salvare delle vite umane.
La Scuola cani salvataggio è composta da volontari che prestano gratuitamente la propria opera a servizio della sicurezza in mare, e promuove l'integrazione del cane nella società umana dando esempio di educazione, affidabilità e rispetto. Una importante opportunità per promuovere ancor meglio il Salento scegliendo una spiaggia sia libera che privata dove si respira aria di vacanza sicura un binomio che farà aumentare il numero di visitatori che oggi sono alla ricerca di mete turistiche che offrono servizi dedicati alla vacanza benessere.
L’evento è stato supportato anche dalla scuola cani salvataggio personale della “Salvamento Genova” con sede a Lecce, storica associazione che prepara i cosiddetti "Bay watch”, al conseguimento del brevetto di salvataggio. Mauro Della Valle, presidente di Federbalneari Salento dichiara: “Il Salento ha tutte le carte in regola per essere scelto da numerosi visitatori quale territorio sicuro. Cultura e turismo regolamentato rappresentano un binomio di vacanza benessere per ogni target turistico. Salento territorio talvolta inesplorato, da circa 10 anni segna un trend in crescita in termini di presenze, a volta presenze rapite dalla curiosità di ogni angolo del tacco che promuove un’isola felice”. Prosegue: “Il distretto turistico di breve riconoscimento da parte del Mibac e voluto con ardore dal prefetto di Lecce, Claudio Palomba, insieme all'emanando accordo di sicurezza integrato della Città di Gallipoli, voluto dal commissario prefettizio, Guido Aprea, e condiviso tra tutte le associazioni di categoria è il percorso virtuoso per stabilizzare il comparto turistico del Salento e soprattutto offrire qualità al territorio e alla sua accogliente comunità locale", ha concluso.