Ordigno esplode in un furgone di fronte ad ex mattatoio

LECCE - Un ordigno di medio potenziale è stato fatto esplodere poco prima di mezzanotte addosso a un furgone Fiat Ducato. Il mezzo è di proprietà della società di noleggio Autoeurope, un franchising presente in tutta Italia e con sede a Lecce. Il furgone era posteggiato all'inizio di via San Nicola, di fronte all'ex mattatoio comunale, a poche decine di metri dalla rotatoria d'ingresso della città, provenendo da Brindisi. La bomba è stata piazzata all'interno del furgone. Gli ignoti hanno potuto agire praticamente indisturbati, dato che in quel punto, di notte, transitano poche auto ed il buio è particolarmente fitto. Secondo le prime ricostruzioni, avrebbero dunque sfondato un vetro, per poi lasciare la bomba sul sedile anteriore.

Ingenti i danni provocati dalla deflagrazione, in particolare nella parte anteriore del Ducato: sfondato il tettuccio, divelte le portiere, ammaccate altre parti della carrozzeria. L'esplosione - i vetri sono finiti in mezzo alla strada, per l'onda d'urto, sebbene il mezzo fosse posteggiato in una piazzola - ha provocato qualche danno anche ad una Fiat Punto parcheggiata accanto. Il boato è stato percepito distintamente da diversi residenti della zona. Sul posto si sono recati i vigili del fuoco del comando provinciale di Lecce, per spegnere le fiamme, e gli agenti di polizia della sezione volante.

Le indagini sono affidate agli agenti della squadra mobile di Lecce, coordinate dal dirigente Emilio Pellerano, che stanno cercando di capire quale possa essere il movente di quello che appare un vero e proprio atto intimidatorio. Il secondo nel giro di pochi giorni, considerando i colpi di pistola ad un ristorante di via Leuca. Il titolare dell'agenzia non ha però saputo dare indicazioni utili alle indagini. Non vi sarebbero state richieste estorsive, né particolari problemi con qualche cliente. E per ora, anche questo attentato rimane avvolto nel mistero.