Ordine degli avvocati: rinviate le elezioni per il rinnovo del Consiglio
Fissate per il 17 e 18 gennaio, saranno rimandate. Serve il tempo per sciogliere il nodo dei candidati con doppio mandato
LECCE - Rinviate le elezioni per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine degli avvocati che erano state fissate per il 17 e 18 gennaio. È stato deciso questo pomeriggio, dopo che si era diffusa la notizia della riunione del Consiglio dei ministri convocata nella stessa giornata per sciogliere i dubbi interpretativi sulla eleggibilità dei consiglieri con doppio mandato. Dubbi emersi dopo che, lo scorso dicembre, la Corte di Cassazione, a sezioni unite, si era espressa ritenendo ineleggibili nei Consigli degli ordini forensi, gli avvocati in carica per due mandati consecutivi.
“In un clima di incertezza normativa e accogliendo la richiesta di numerosi colleghi, abbiamo ritenuto di differire a data da destinarsi le elezioni in attesa che il decreto sciolga ogni dubbio. Non si può infatti votare con il timore di ricorsi elettorali che turberebbero la serenità del Foro, divenendo così ostacolo per il regolare svolgimento delle attività del Consiglio. Anche altri consigli hanno rinviato le elezioni per le medesime ragioni”, ha spiegato la presidente Roberta Altavilla. Il decreto legge in approvazione prevede che il rinnovo dei consigli scaduti debba effettuarsi entro il 31 luglio 2019.
Proprio ieri si erano susseguiti due emendamenti: il primo, degli onorevoli Luigi Vitali e Anna Maria Bernini (Forza Italia) stabiliva che il doppio mandato decorresse solo successivamente all’entrata in vigore della legge professionale; il secondo, dei senatori Simone Pillon (Lega) e Alessandra Riccardi (Movimento 5 Stelle), invece, riteneva che la regola del doppio mandato dovesse rispettare l’orientamento della Cassazione, e quindi fosse retroattiva. Ogni dettaglio relativo alla decisione assunta è contenuto nell’estratto di delibera pubblicato sul sito istituzionale dell’Ordine.