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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Pavia, ai domiciliari per corruzione l'ex vicesindaco Ettore Filippi Filippi

L'uomo, nato a Lecce, e noto per aver arrestato il brigatista Mario Moretti, arrestato stamattina: avrebbe favorito amici imprenditori nel risanamento di costruzioni irregolari per concessioni edilizie di utilità pubblica

PAVIA - Corruzione e minacce aggravate: con queste accuse di reato sono stati sottoposti agli arresti domiciliari l'ex vicesindaco di Pavia, Ettore Filippi Filippi (nella foto dal sito web del Comune), originario di Lecce, e l'imprenditore edile Ciro Manna. Le ordinanze, emesse dal gip del locale tribunale, sono state eseguite da personale dei comandi provinciali della guardia di finanza e dei carabinieri di Pavia.

Le misure - spiega una nota della Guardia di Finanza - sono il risultato della prosecuzione dell'indagine 'Punta Est', che ha già portato nel 2012 al sequestro di un cantiere di 9mila metri quadrati del valore di circa 3 milioni di euro e all'emissione di misure cautelari e interdittive nei confronti di un professore dell'Università di Pavia, un imprenditore pavese e un dirigente del settore ambiente e territorio del Comune".

Secondo quanto si è appreso, Ettore Filippi Filippi, grazie al suo ruolo politico, avrebbe permesso ad amici imprenditori di sanare costruzioni irregolari, ottenendo anche concessioni edilizie per utilità pubblica, con l'abbattimento, quindi, di gran parte degli oneri costruttivi. In cambio di questi favori, secondo le indagini di carabinieri e Gdf, avrebbe ricevuto soldi che sarebbero stati versati sui conti di alcuni comitati elettorali a lui collegati e a una sua società che si occupava di pubblicità ed eventi.

Nell'ordinanza di custodia cautelare, risultano indagati anche alcuni altri funzionari amministrativi e imprenditori.

Ettore Filippi Filippi, 71 anni, è nato il 25 agosto 1942 a Lecce1368_3_filippi-2. Dottore in Legge e in Scienze politiche, procuratore legale e capo della squadra mobile di Pavia e poi della squadra volante di Milano, è noto alle cronache soprattutto per essere stato il poliziotto che arrestò il numero uno delle Brigate rosse, Mario Moretti.

Coniugato con cinque figli, ha intrapreso l'esperienza politica divenendo dal 1988 consigliere comunale, diventando assessore al Bilancio e al personale nelle giunte 1996-2005.

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