Pedinamenti, molestie e minacce a giovani donne: fermati e denunciati nella notte due 30enni

LECCE – Vagavano per la notte in cerca di “prede”, giovani donne da molestare e tormentare. Le loro scorribande, però, si sono concluse negli uffici della questura del capoluogo salentino, dove sono stati denunciati per i reati di molestia e disturbo alle persone, e sottoposti ai rilievi fotografici e dattiloscopici. Protagonisti della vicenda un 30enne e un 31enne originari di Tuglie, entrambi incensurati, giunti a Lecce a caccia di avventure moleste.

A mettere sulle loro tracce gli agenti delle volanti della questura di Lecce, due giovani ragazze in evidente stato di agitazione, che hanno fermato e chiesto aiuto a una pattuglia in piazzetta Brizio De Santis. Ai poliziotti le due amiche, di 21 e 19 anni, hanno spiegato che  poco prima, percorrendo Via Bacile per raggiungere la propria autovettura, erano state avvicinate da due ragazzi che continuavano a seguirle e a guardarle morbosamente.

Inutile ogni tentativo di allontanare i due molestatori, che hanno continuato a seguirle in modo insistente e minaccioso nonostante le stesse avessero mostrato la volontà di chiamare i propri genitori o il 113. Uno dei due, infatti, ha minacciato e insultato le due ragazze. 

Dopo aver ricostruito la vicenda e ottenuto la descrizione dei due molestatori, gli uomini delle volanti si sono messi immediatamente sulle loro tracce, individuandoli tra via XXV Luglio e via Fazzi, mentre si accingevano a seguire e infastidire altre due ragazze.

I due sono stati immediatamente fermati e condotti negli uffici della sezione volanti, il miglior modo per spegnere le loro intenzioni e i loro atteggiamenti molesti.