Pellegrino: "275, vademecum per le strade provinciali"

Ritorna il presidente della Provincia di Lecce, Giovanni Pellegrino, sulla "275" per ribadire di aver molto apprezzato i criteri adottati dalla giunta regionale nella rimodulazione delle decisioni assunte per la realizzazione del raddoppio Maglie-Santa Maria di Leuca. E va oltre, al punto che di quel documento vorrebbe fare una sorta di ‘vademecum' per la progettazione di opere stradali provinciali.

Secondo il presidente Pellegrino, così come previsto dalla delibera della giunta regionale per la realizzazione della "275", anche nella fase di progettazione delle opere stradali provinciali occorrerà seguire i seguenti criteri: prevedere la configurazione di ‘strada parco', come indicato dal Piano territoriale di coordinamento della Provincia di Lecce, motivo per il quale la progettazione esecutiva dovrà essere accompagnata da un'analisi dei paesaggi attraversati dalla strada, prevedendo misure di mitigazione ambientale e di integrazione alla morfologia dei luoghi, il recupero di muri a secco e delle alberature monumentali esistenti sul tracciato; conferire poi unitarietà al progetto con l'osservanza di regole dimensionali e tipologiche che assecondino i caratteri paesaggistici dei luoghi, la localizzazione di rotatorie alberate in prossimità dei centri urbani, il contenimento delle aree di sosta e loro localizzazione in posizione panoramica ; infine, prevedere le connessioni con la pista ciclabile prevista e con la rete interpoderale segnalandole con apposita cartellonistica per favorire la percorrenza di itinerari alternativi e quindi una più ampia fruizione dei paesaggi rurali presenti lungo il percorso.