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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca Porto Cesareo

Pescano in area protetta, li prende all'amo la polizia

Tre persone denunciate dalla squadra nautica e dagli agenti del commissariato di Nardò. Sono state soprese nell'area marina protetta di Porto Cesareo. Attrezzature sequestrate. I pesci tornati in mare

Stavano tranquillamente pescando dove non si può neanche immergere un retino: nell'area marina protetta di Porto Cesareo. Alla fine li ha presi all'amo la polizia. Tre persone sono state denunciate dagli agenti della sezione volanti del commissariato di Nardò e dai colleghi della squadra nautica, di stanza nella località cesarina. La polizia, nell'ultimo fine settimana, ha intensificato i controlli nei parchi naturali, in particolare, nell'area marina protetta di Portoselvaggio (che ricade nel demanio di Nardò) e, per l'appunto, nell'Amp di Porto Cesareo, in attuazione del piano generale di difesa del mare e delle coste.

Durante il pattugliamento i poliziotti hanno scoperto i tre mentre contravvenivano a quanto disposto dalle normative generali che regolano l'istituzione delle aree protette. Per quanto riguarda in particolare l'area marina protetta di Porto Cesareo, le norme sanciscono il divieto di pesca nell'area geografica situata tra Torre Sant'Isidoro e la punta corrispondente alla località Casa Giorgella, per una profondità di circa 500 metri dalla costa. Le attrezzature utilizzate dai tre pescatori sono state poste sotto sequestro ed il pescato, recuperato ancora in vita, restituito al mare.

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