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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Porto Cesareo

"Pulite l'arenile, qui arrivano cattivi odori". E per protestare s'incatena

Singolare "manifestazione" di un residente nei pressi della litoranea, in un punto fra i villaggi di Punta Grossa e Riva degli Angeli. Sostiene che arriverebbero odori molesti in casa, dovuti alle alghe. Sul posto i carabinieri e anche il sindaco Salvatore Albano che ha dato rassicurazioni

PORTO CESAREO – Come farsi ascoltare per risolvere un problema? Un uomo di mezza età, villeggiante nelle marine di Porto Cesareo, ha pensato bene d’inscenare questa mattina una protesta incatenandosi a un palo per circa un’ora e mezza. Un modo per attirare l’attenzione solitamente adottato dai lavoratori sull’orlo del licenziamento (se non già a spasso), o per altri problemi di varia gravità. Questa volta, il problema sembrerebbe però soprattutto di natura olfattiva.

Il residente, infatti, lamenta che nella zona in cui abita, in un punto all’incirca a metà fra i due villaggi attualmente sotto inchiesta giudiziaria (Punta Grossa e Riva degli Angeli) proverrebbero cattivi odori dovuti alle alghe marine. Insomma, dalle 10,30 fino alle 12, l’uomo ha sfidato con una certe temerarietà il solleone pur di far presente una situazione che ritiene difficile da sostenere e per la quale ritiene vi sia qualche trascuratezza. 

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Porto Cesareo, la polizia locale e il sindaco Salvatore Albano. Il primo cittadino ha rassicurato il solitario manifestante che nel giro di una decina di giorni il problema sarà risolto, con la pulizia del tratto di arenile “molesto”.    

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