Posteggiatrice abusiva, ma rilascia "regolare" fattura

PORTO CESAREO - Fioccano i controlli estivi nelle marine e la polizia s'imbatte in problemi d'ogni tipo. Non solo quelli riguardanti la circolazione stradale, per cui anche ieri hanno preso il volo patenti e carte di circolazione (sette in tutto), ma anche in altre situazioni al limite della legalità. Il caso più curioso, durante i controlli inaugurati per la ricorrenza di San Lorenzo, quello di una donna straniera che, a Porto Cesareo, sfruttando l'esodo in massa di turisti e visitatori di altre zone del leccese, aveva deciso di aprire una sorta di attività. Perché questo? Perché non si tratta del più comune caso di posteggiatore abusivo, ma di una tecnica che le permetteva di ammantarsi di un alone di serietà: alle persone che parcheggiavano l'auto, dopo aver chiesto l'obolo, rilasciava nientemeno che una ricevuta. Ma quando sono arrivati gli agenti ed hanno scoperto il trucco, oltre alla contravvenzione al codice della strada, è scattato il sequestro del denaro racimolato fino a quel momento, ben 250 euro.

Durante i pattugliamenti in strada, gli agenti hanno identificato circa 450 persone, controllando 137 veicoli ed elevando 37 sanzioni per infrazioni al codice della strada. In sei casi alle contravvenzioni è stato associato anche il ritiro della patente o della carta di circolazione con il sequestro del veicolo per la mancanza di copertura assicurativa. In quest'ultimo caso verranno applicate le sanzioni, inasprite dall'ultima legge in materia di sicurezza pubblica. Sempre nella serata di ieri, a Torre Uluzzo (Porto Selvaggio), è stato sorpreso un quarantenne di Venezia mentre si trovava alla guida di un'auto, risultato in possesso di quattro grammi di hascisc. La sostanza è stata trovata al termine di un'accurata perquisizione del veicolo. Oltre alla segnalazione al prefetto, gli è stata ovviamente ritirata la patente. La vettura è stata affidata ad un amico.

Nella marina di Sant'Isidoro, invece, un autocarro adibito alla vendita di prodotti ortofrutticoli ha subito un sequestrato amministrativo perché privo da tempo della copertura assicurativa. Il proprietario del mezzo era anche sprovvisto di qualsiasi licenza per la vendita dei prodotti caricati sul mezzo. Ad ogni modo, è stato invitato nei prossimi giorni a dare contezza della propria posizione amministrativa.

Giusto alle prime luci dell'alba, la squadra volante del commissariato di Nardò è poi intervenuta a Torre Lapillo dove alcuni giovani, che avevano trascorso la notte in spiaggia, avevano richiesto aiuto per cercare gli autori di un furto. Hanno infatti denunciato che alcuni individui, scappati a bordo di due vetture, avevano da poco rubato uno zaino con all'interno alcuni effetti personali di una giovane donna. La perlustrazione della località balneare non ha consentito di rintracciare i malviventi, ai quali la polizia spera comunque di risalire nelle prossime ore. Infine, in un B&B di Santa Maria al Bagno, è stato rintracciato un giovane di Ferrara al quale è stato notificato un provvedimento di sospensione della patente di guida emesso dal prefetto, a seguito di un incidente mortale.