Prende la via contromano, due urti e poi si ribalta

Le conseguenze di un senso di marcia errato possono anche essere particolarmente gravi. Se la caverà in pochi giorni la donna di Lecce di 40 anni che intorno alle 18,30 di oggi viaggiava a bordo di una Fiat Panda di colore blu in via Presta, strada periferica del capoluogo; ma lo choc è stato grande e per qualche minuto ha anche perso conoscenza. Per tirarla fuori dall'auto coricata su un fianco sono dovuti intervenire i vigili del fuoco di Lecce, con una loro squadra. Fortuna che il comando provinciale di viale Grassi sorge giusto a poche decine di metri. I pompieri, arrivati in un baleno, l'hanno dovuta estrarre dal portabagagli. E davvero singolare è l'incidente di cui è rimasta vittima la donna. Sembra, infatti, che si sia immessa nella via sbagliando completamente il senso di marcia, e che poi sia andata a sbandare una prima volta, finendo con la ruota anteriore destra in corrispondenza di quella di una Citroex Xara station wagon posteggiata sul lato sinistro.

La station wagon ha così funto, suo malgrado, da trampolino e la Panda, a quel punto, si è riversata sul fianco sinistro, andando ulteriormente a sbattere contro un'ambulanza, parcheggiata a sua volta sul lato destro. Il parabrezza dell'utilitaria, dopo questo secondo impatto, è andato in frantumi. Si trattava, però, di un'ambulanza vuota, quella ferma, ovvero giusto posteggiata e senza personale. E, paradosso su paradosso, è dovuta intervenirne un'altra per i primi soccorsi. Per ricostruire l'esatta dinamica sono sopraggiunti i vigili urbani della sezione infortunistica stradale. Il cui lavoro non s'è limitato solo al rilevamento del sinistro, che avrebbe potuto anche avere conseguenze peggiori. Trasportata per accertamenti in ospedale con il mezzo del 118, la donna è stata infatti sottoposta per ordine degli agenti al test dell'alcool, in modo da accertarsi se fosse lucida. Se così non fosse (si attende l'esito), scatterebbe la denuncia a piede libero.