Presunti illeciti, scatta il sequestro per il lido "Zenzero beach"
Il provvedimento è stato disposto dal gip per la struttura sorta sul lungomare di San Foca. Tre le persone iscritte nel registro degli indagati a vario titolo
LECCE – A poche settimane dall’inizio della stagione balneare sono scattati i sigilli per il lido “Zenzero Beach” sul lungomare Matteotti di San Foca. Il provvedimento di sequestro è stato eseguito dagli agenti della polizia provinciale su disposizione del gip del Tribunale di Lecce.
Tre i nomi iscritti nel registro degli indagati: il dirigente dell’Ufficio Tecnico del Comune di Melendugno, l’architetto Salvatore Petrachi, 61 anni; il geometra Angela De Giovanni, istruttore tecnico comunale; e Andrea Mascali, 26enne di San Foca. L’inchiesta, coordinata dal pubblico ministero Maria Vallefuoco, riguarda i presunti illeciti nella realizzazione del nuovo stabilimento balneare, nato da quello che un tempo era “Le Fontanelle”. I permessi avrebbero dovuto consentire solo una ristrutturazione e non la realizzazione di nuove opere permanenti. L’intero iter è finito al vaglio della magistratura.