In città la Festa dei lavoratori è al parco di Belloluogo. Per la prima volta
L'area verde, inaugurata pochi giorni addietro, ospita il Primo Maggio leccese organizzato dall'amministrazione comunale. Tra musica e stand, anche in città si può fare il picnic e giocare a palla su un prato vero
LECCE - La buona notizia è che per giocare a palla in città non si deve per forza correre il rischio di essere investiti. Da qualche giorno è stato inaugurato il parco di Belloluogo (il primo lotto), con i suoi prati all'inglese, gli alberi di ulivo e altra vegetazione che già dal prossimo anno dovrebbe offrire delle zone d'ombra che, ad oggi, si devono conquistare con largo anticipo sulla concorrenza.
Il Primo Maggio a Lecce, da quest'anno fa rima con picnic, e scusate se è poco. Sarà ancora meglio quando ogni quartiere della città sarà dotato di un parco simile, ma questo è un auspicio consegnato ai posteri. C'era anche il sindaco Paolo Perrone, occhiali da sole e maniche di camicia, ad accogliere i cittadini che hanno scelto il Parco di Belloluogo per trascorrere la giornata festiva lontano dallo smog e dall'asfalto, pur rimanendo in città.
Dopo l'inaugurazione di mercoledì 25 aprile e la chiusura del giorno successivo per carenze di organizzazione, l'area a verde situata accanto al cimitero ha riaperto i battenti e così sarà nei feriali dalle 15 alle 20 e nei successivi festivi dalle 9 alle 20. Tra musica popolare e un paio di stand gastronomici l'amministrazione comunale ha voluto così riportare in auge, e in città, l'abitudine delle colazioni al sacco, confidando nel senso civico di cittadini e turisti che, probabilmente, più abituati ai parchi dei leccesi, apprezzeranno l'area come solarium.