rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Aradeo

Provocò incidente mortale, patteggia una condanna a diciotto mesi

Si è conclusa con un patteggiamneto a 1 anno e sei mesi la vicenda giudiziaria di una donna di Aradeo, accusata di omicidio colposo per aver provocato, in un incidente stradale, la morte di giovanni Mele, 15enne e suo concittadino. I fatti risalgono al 20 dicembre del 2012

LECCE – Ha patteggiato una condanna a 1 anno e sei mesi (pena sospesa) Rosetta Minerva, la conducente dell’autovettura che, il 20 dicembre del 2012 provocò l’incidente stradale in cui perse la vita Giovanni Mele, un ragazzo di appena 15 anni. La giovane vittima spirò intorno alle 22, durante la corsa in ospedale, a seguito delle lesioni riportate nel violento impatto contro un'autovettura, avvenuto tra via Einstein e via San Luigi, ad Aradeo. La sentenza di patteggiamento per omicidio colposo è stata emessa dal giudice Giovanni Gallo.

Il ragazzo, originario del comune dell'hinterland gallipolino, si trovava a bordo del suo ciclomotore, assieme a un coetaneo quando avvenne il tragico incidente con una Opel Astra, condotta dalla donna, rimasta fortunatamente illesa. Nell'impatto il 15enne, invece, fu scaraventato sullo sportello del mezzo, sul lato della conducente, rimediando profonde ferite che non gli lasciarono scampo.

I sanitari del 118, accorsi alcuni minuti dopo, si accorsero immediatamente delle gravi condizioni dei due ragazzi: Mele fu trasportato d'urgenza presso l'ospedale "Vito Fazzi", ma per lui non ci fu nulla da fare. Sul posto intervennero i militari dell'Arma che eseguirono tutti i rilievi.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Provocò incidente mortale, patteggia una condanna a diciotto mesi

LeccePrima è in caricamento