MINERVINO - L'Istituto Comprensivo di Minervino di Lecce, con il patrocinio del Comune e con la collaborazione delle associazioni del territorio, organizza un'allegra escursione in bicicletta per le vie urbane ed extraurbane nel territorio cittadina domenica 9 maggio. L'iniziativa si colloca nell'ambito del Progetto sull'educazione alla sicurezza stradale "Questa è la mia strada", risultato vincitore del primo premio del concorso "La strada" - III Edizione bandito dalla Regione Puglia per l'a.s. 2009/2010.

In questo progetto, la Scuola, come evidenzia la dirigente, Annarita Corrado, si struttura "palestra di apprendistato di cittadinanza responsabile e partecipata", la Costituzione si pone come "cornice di riferimento per organizzare il vivere comunitario ed il Territorio, in tutte le sue componenti, diventa il contesto in cui condividere stili di vita e di comportamento": "A tal fine - dichiara -, la macrostrategia prescelta investe responsabilmente la comunità scolastica e coinvolge famiglie, associazioni e contesti sempre più allargati affinché, con la partecipazione motivata dei soggetti investiti di cariche politiche, civili, religiose, militari, si possano vivere esperienze di crescente partecipazione democratica".

"Nel corso degli ultimi decenni - prosegue la dirigente -, nei nostri piccoli centri urbani, si registra un utilizzo eccessivo dei mezzi di trasporto ricorrendo all'automobile privata anche per brevi tragitti (raggiungere la scuola, la casa di un amico, uno spazio pubblico), limitando così il diritto dei bambini di potersi muovere nel proprio ambiente, a piedi e in bicicletta, in libertà, in autonomia, nonché in condizioni di massima sicurezza, con conseguenti benefici anche per la salute psico-fisica".

Secondo quanto riportano gli organi scolastici, sensibilizzare adulti e bambini sui temi della mobilità sicura, della sicurezza stradale, della salvaguardia ambientale e del benessere psico-fisico è l'obiettivo prioritario dell'evento motivante al quale seguiranno percorsi educativo-didattici per la mobilità a misura di bambino sia come pedone sia come ciclista, lo studio di percorsi sicuri casa-scuola e scuola-casa, iniziative didattico-formative che coinvolgeranno gli alunni di ogni ordine e grado in orario curricolare ed extracurricolare: "La situazione problematica - puntualizza la Corrado - più urgente e che emerge con maggiore evidenza è costituita dal fatto che le strade non sono avvertite come luogo sicuro, ma spazi pericolosi e a rischio per utenti inconsapevoli e inesperti".

La manifestazione coinvolge gli alunni delle classi terze, quarte e quinte della Scuola Primaria, delle classi prime della Scuola Secondaria di 1° grado, i docenti, i genitori, i rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni locali. Svolgendo giochi di movimento, come il camminare e l'andare in bicicletta, adulti e bambini sperimentano concretamente, attraverso le proprie azioni, l'importanza del rispetto delle regole in rapporto alla strada e agli altri, imparando nel contempo a conoscere il mezzo e i pericoli derivanti dal mancato controllo dello stesso: "L'alunno - conclude -, inoltre, esercita la cittadinanza attiva in quanto potenzia l'autonoma capacità di giudizio e la responsabilità personale e sociale, sviluppa la conoscenza ed il rispetto delle norme, delle regole di comportamento, nell'ottica dell'educazione alla legalità e al rispetto dell'ambiente".