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Cronaca

Ragazzi diversamente abili: ecco una soluzione sociale

E' stato presentato questa mattina, presso Palazzo Adorno, l'accordo fra Provincia e Regione sulla realizzaizone di interventi exstrascolastici per giovani portatori di handicap

"Un accordo significativo tra la Regione Puglia e la Provincia di Lecce per la realizzazione concreta di interventi sociali ed extrascolastici, per i nostri ragazzi diversamente abili". Così Loredana Capone, vicepresidente al Consiglio provinciale e assessore alla Sicurezza e Qualità Sociale, che si dichiara garante di un progetto globale e di vasta dimensione territoriale. "Un percorso, d'altronde, che richiederà la collaborazione da parte di istituzioni scolastiche, enti locali e ambito familiare".

La Provincia, già impegnata da tempo con il progetto Easy Bus per il trasporto scolastico dei ragazzi diversamente abili, si impegnerà a promuoverne altri per l'integrazione extrascolastica, agendo secondo diverse tipologie d'intervento: "Azioni di natura socio-educativa per creare una connessione tra i nostri ragazzi, il contesto scolastico, familiare e il tempo libero, iniziative per creare una continuità nei mesi estivi, e interventi per fronteggiare particolari bisogni rilevati nella comunità locale", ha spiegato. Ad affiancare queste tipologie "non è da meno la Regione Puglia, la quale intende avviare le attività dell'area Disabilità dell' Osservatorio regionale delle Politiche sociali per lo svolgimento di alcune azioni prioritarie come la frequenza scolastica, creazione di zone adatte a loro, concretizzazione dei bisogni per una maggiore integrazione, infine strutture a sfondo socioeducativo e socioabilitativo". Questi, dunque, i punti cardine che costituiscono il protocollo d'intesa sottoscritto, in data 27 febbraio 2007, da Regione e Provincia in occasione del progetto.

Al fine di provvedere alla realizzazione del piano, la Regione Puglia ha stanziato risorse finanziarie pari ad 1 milione100mila euro per le azioni di integrazione sociale ed extrascolastica, e 150 mila eurto per il sostegno delle attività degli Osservatori, che verranno ripartite e dunque assegnate a ciascuna amministrazione provinciale. In favore della Provincia di Lecce sono stati stanziati oltre 305mila complessivi.

A capo del coordinamento delle azioni sarà costituita una "cabina di regia" con il fine di monitorare lo svolgersi di quanto deciso nel protocollo. Per una maggiore efficacia delle stesse azioni, sarà poi doveroso impegno da parte della Regione la tempestiva comunicazione, al termine degli interventi, della totale produzione di quanto accaduto nell'arco del progetto.

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