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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Raid vandalico nella notte al Banzi e all'Olivetti

Teppisti si sono introdotti nei locali e con gli estintori che si erano portati appresso hanno imbrattato muri e aule delle due scuole. Fuggiti dopo l'entrata in funzione dell'allarme all'Olivetti

Dopo il rodeo con l'auto di papà nella scuola (https://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=4371), la scorsa notte ignoti si sono introdotti all'interno del Liceo economico informatico "Olivetti" di via Marugi a Lecce portandosi appresso alcuni estintori. Ora, non c'è alcun elemento a vaglio degli investigatori tale da mettere in relazione i due episodi, ma pare evidente che negli ultimi giorni l'istituto è stato più volte preso di mira. Nella prima circostanza da un bullo, l'altra notte da un gruppo di teppisti. I quali si sono procurati l'accesso da una finestra secondaria e una volta dentro i locali hanno dato imbrattato corridoi e aule servendosi del materiale schiumoso antincendio contenuto negli estintori che si erano portato appresso.

Dopo aver dato sfogo alle loro intenzioni avrebbero forse potuto procurare più danni se il sistema di allarme della scuola non avesse allertato il custode e la vigilanza. Così, prima che sul luogo arrivassero gli agenti, i vandali si sono dati alla fuga facendo perdere le proprie tracce.

Ma il raid è proseguito anche al liceo scientifico "Banzi" di piazza Palio. I teppisti, anche in questa circostanza, si sono introdotti nella scuola dal plesso distaccato e, una volta dentro, utilizzando la schiuma degli estintori, hanno imbrattato il seminterrato, primo e secondo piano dell'edificio. Giuseppe Elia, preside del "Banzi" afferma: "Oltre ad aver avvertito di quanto accaduto la Digos, ho ritenuto di dover fare presente alla Provincia di Lecce che la scuola ha evidentemente bisogno di un sistema di allarme. Ma, al di là di queste esigenze, sono le famiglie che dovrebbero dialogare di più con i figli".

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