rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Rudiae / Via Monteroni

Rapinatori armati in una villa, preso in ostaggio il domestico

Il violento colpo nella tarda serata di ieri, alla periferia nord di Lecce. La banda, forse del Brindisino, in fuga con un Rolex, argenteria e contanti. Indaga la squadra mobile

LECCE – La cronaca locale non ricordava da tempo sequenze tanto ansiogene di un "film" putroppo reale. E la città di Lecce si incupisce sempre più attorno all'allarme sicurezza. Irrompono in una villa di notte, seminando terrore e panico. E’ caccia ad almeno quattro individui che, nella tarda serata di ieri, hanno raggiunto un’abitazione alla periferia della città nord Lecce.

Tutti con il volto travisato e uno munito di pistola, hanno tenuto sotto sequestro il proprietario di casa, un imprenditore, e un collaboratore domestico, un uomo di nazionalità filippina.

La banda, evidentemente specializzata in colpi simili e forse proveniente dalla vicina provincia di Brindisi, si sarebbe servita di un pesante arnese per mandare in frantumi una pesante porta blindata che dà sul giardino e danneggiare persino il muro dell camera da letto.  Dopo aver scavalcato il muro di recinzione, infatti, i quattro si sono introdotti in casa. Hanno dapprima  puntato l’arma contro il domestico, per poi farsi condurre dal proprietario di casa.

Quest'ultimo ha udito il trambusto e, nel giro di alcuni secondi, si è nascosto nel bagno. Si è chiuso in bagno col proprio cellulare, dove ha allertato le forze dell'ordine. Ma i rapinatori, violenti fino alla fine, hanno distrutto anche la porta dei servizi igienici. Una volta all'interno, hanno tolto dalle mani della vittima lo smartphone, per poi distruggerlo. Dall’abitazione hanno portato via una cassaforte, contenente alcune centinaia di euro, un orologio Rolex e diversi articoli di argenteria esposti sui mobili.

Il danno complessivo è ingente e ancora in fase di precisa quantificazione: all’appello, infatti, potrebbero anche mancare altri preziosi. Alcuni degli oggetti in argento arraffati dai componenti della banda sono stati smarriti al momento della fuga. Recuperati dagli inquirenti, sono stati analizzati in laboratorio, nella speranza che possano contenere impronte digitali o altre tracce lasciate dai rapinatori.

La villa è stata raggiunta dagli agenti di polizia della sezione volanti, della squadra mobile e della scientifica. Il sopralluogo è stato eseguito immediatamente dopo aver ascoltato le vittime della rapina, ancora sotto shock per i modi efferati utilizzati dai rapinatori. Ora è caccia ai quattro: secondo gli inquirenti, non si troverebbero molto lontanto.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rapinatori armati in una villa, preso in ostaggio il domestico

LeccePrima è in caricamento