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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Regione: "Sì al raddoppio della "275" fino a Montesano"

Il presidente Pellegrino dice di "dare atto al Governo regionale per aver trovato un punto di ragionevole mediazione tra le istanze di questa Provincia e quelle contrapposte dei Comuni interessati"

La giunta regionale ha approvato la delibera che rimodula le decisioni assunte con la numero 102 del 15 febbraio2007 sulla "275" Maglie - Leuca per la convenzione con l'Anas. L'assessore alle Opere pubbliche, Onofrio Introna ha dichiarato che "con la delibera di oggi è stato confermato quanto richiesto dai Comuni in conferenza dei servizi. Finalmente c'è un'univoca decisione per realizzare un'opera tra le poche interamente finanziate e completabili con i soli tempi tecnici".

Secondo Introna la 275 sarà "raddoppiata fino a Montesano e poi passerà in variante fino all'intersezione con la provinciale 210 sempre a 4 corsie. Novità ci sono per l'impatto ambientale: la raccomandazione è che dovrà essere una "strada parco", così come previsto dal piano provinciale, con opere di mitigazione ambientale, il recupero dei muretti a secco, delle strade rurali, delle alberature monumentali e la creazione di compensazioni ambientai, il reintegro degli ulivi, l'uso di precise regole dimensionali per le corsie con aree di sosta panoramiche, rotatorie, precisa cura nelle intersezioni con la viabilità minore e rurale e con i percorsi ciclabili realizzati e da realizzare".
La giunta ha dato mandato anche all'assessorato ai Trasporti di reperire altri 4 milioni di euro per la messa in sicurezza del tratto finale fino a Santa Maria Leuca.

"Se i contenuti della delibera della giunta regionale corrispondono a quanto leggo sulla stampa e a quanto comunicatomi dall'assessore Barbanente, do atto al Governo regionale di aver trovato un punto di ragionevole mediazione tra le istanze di questa Provincia e quelle contrapposte dei Comuni interessati". E' quanto afferma il presidente della Provincia di Lecce Giovanni Pellegrino, che aggiunge: "Il progetto Anas si aggiungerebbe, infatti, una serie importante di misure riduttive dell'impatto ambientale e di inserimento paesaggistico tali da modificare profondamente l'aspetto morfologico dell'opera e consentire un inserimento nel paesaggio salentino meno invasivo di quello che sarebbe stato determinato dal progetto su cui la Provincia aveva espresso parere contrario. Se da Montesano a San Dana l'opera nuova avrà caratteri propri di una strada parco o di una strada panoramica, la filosofia complessiva del Ptcp verrà abbastanza rispettata. Ovviamente - conclude Pellegrino - la Provincia vigilerà sull'effettivo inserimento nella progettazione esecutiva delle misure previste dalla giunta regionale e sulla loro effettiva realizzazione contemporanea e contestuale all'avanzamento dei lavori".

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