GIURDIGNANO - L'ipotesi di reato di cui dovrà rispondere il titolare di un'azienda agricola di Giurdignano è di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato, tutto questo perché l'uomo, avrebbe ottenuto contributi pubblici per 173.944 euro, concessi per sostenere lo sviluppo dei territori rurali e valorizzare le risorse agricole.

Ma la guardia di finanza del nucleo di polizia tributaria di Lecce ha accertato che l'imprenditore agricolo, al fine di ottenere detti finanziamenti, aveva indicato falsamente nella relativa domanda di essere in possesso dei requisiti previsti per l'ottenimento degli stessi.

E invece i militari della fiamme gialle hanno scoperto che il reddito totale indicato nella richiesta fosse, in realtà, inferiore a quello effettivamente realizzato; le disposizioni in materia prevedono, infatti, che le aziende agricole che intendano accedere a tali forme di contribuzione debbano avere, tra l'altro, un reddito aziendale non inferiore ad 11.207,78 euro.

Nel caso di specie il titolare della azienda controllata aveva indicato di aver conseguito un reddito di oltre 14 mila euro quando, invece, quello dichiarato era di poco superiore ai 5 mila euro.