Rintracciati diciassette migranti sulla strada litoranea: fuggiti gli scafisti
Il gruppo segnalato ai carabinieri intorno alle 5 del mattino verso Novaglie. Rispetto a ieri, sono tutti uomini adulti
NOVAGLIE – Un nuovo sbarco s’è verificato nel corso della nottata sulle coste salentine. Ieri, ben 84 migranti sono stati rintracciati ancora in mare aperto, mentre, su un’imbarcazione di 18 metri condotta da tre scafisti (poi arrestati) si stavano dirigendo verso Porto Badisco. Oggi, invece, altri diciassette sono stati scoperti dai carabinieri lungo la litoranea, nei pressi della Marina di Novaglie.
Le prime segnalazioni al 112 sono arrivate intorno alle 5 del mattino. I radi passanti, a quell’ora, hanno notato il gruppetto camminare sul ciglio della strada. Sul posto sono arrivate pattuglie delle stazioni dei militari Alessano e Gagliando del Capo che li hanno fermati e poi fatti trasferire presso il “Don Tonino Bello di Otranto”, per procedere all'identificazione.
A differenza di ieri, quando il Salento ha accolto interi gruppi famigliari, anche con bimbi in tenera al seguito, in questo caso s’è trattato di tutti uomini adulti, di varie nazionalità: somali, siriani e iracheni. Lo sbarco deve essere avvenuto qualche ora prima fra le rocce di Novaglie. Visto il numero, non elevato, è probabile che in questo caso gli scafisti abbiano impiegato un veloce gommone, subito ripartito e che è stato quindi in grado di aggirare i pattugliamenti nelle acque fra Adriatico e Ionio.