Rischia di annegare, salvato dal consigliere comunale

Una vecchia leggenda popolare otrantina narra che nei giorni dei festeggiamenti per i Martiri conviene astenersi dal fare il bagno in mare, previo rischio di annegamenti. E' solo una macabra tradizione narrativa dai vaghi contorni fatalisti, eppure nel tardo pomeriggio del 13 agosto, c'è stato il rischio che potesse diventare realtà. Alle ore 18 circa, nella zona del Molo di Otranto, un residente di circa 70 anni, Luigi Pede, pensionato con trascorsi negli uffici pubblici, ha rischiato di annegare vittima delle acque "amiche": l'uomo, mentre era in mare, in una zona dove la profondità si aggira intorno ai due metri, avrebbe avuto un malore e avrebbe fatto in tempo a chiedere aiuto. A soccorrerlo e a salvarlo dal peggio è intervenuto il giovane Fabio Marrocco, uno dei consiglieri dell'amministrazione locale, che stava per andarsene, quando richiamato da quella voce confusa e disperata, senza stare troppo a pensare si è gettato d'istinto in mare e ha tratto in salvo l'uomo.

Da lì a poco, sono accorsi altri bagnanti, che hanno dato man forte al consigliere nell'opera di salvataggio, aiutandolo ad adagiare l'uomo su un materassino. I soccorsi sono arrivati poco dopo: senza indugio l'uomo è stato condotto nel vicino ospedale di Scorrano, dove è tenuto sotto osservazione. Ora il malcapitato è stato dichiarato fuori pericolo. Per lui, insomma solo un grosso spavento. Fortunatamente la tragedia è stata solo sfiorata e la vicenda non ha turbato lo spirito festaiolo della città.