Risposte sulla previdenza per gli ex emigranti
L'Inps di Lecce organizza un incontro a tema lunedì presso la sala conferenze della parrocchia "San Giovanni Battista", in via Novara, nei pressi viale dello Stadio
Redazione
05 maggio 2007 09:58
"La Pensione Estera - Domande e risposte sulla previdenza per gli ex emigranti in Germania e Svizzera", è il tema dell'incontro organizzato dl'Inps di Lecce, che si terrà lunedì 7 maggio, alle 17.30, presso la sala conferenze della parrocchia "San Giovanni Battista", in via Novara, nei pressi viale dello Stadio.
All'incontro parteciperanno Gregorio Manca, presidente del comitato provinciale Inps di Lecce ed i responsabili provinciali dei sindacati dei lavoratori, il direttore regionale dell'Inps per la Puglia Mario Di Corato ed i direttori Inps di Lecce e Casarano, Vittorio Liguori e Giorgio Primiceri.
Gli interventi più attesi sono quelli dei funzionari degli Enti previdenziali esteri: saranno infatti presenti Luca Benzoni e Lynda Tamburello-Luca della Cassa Svizzera di Compensazione, oltre a Raimund Spies e Petra Walch della DRV-Schwaben tedesca.
L'iniziativa si rivolge in particolare agli operatori degli Enti di Patronato, ai funzionari degli Enti previdenziali che hanno rapporti con gli organismi esteri, agli amministratori dei Comuni con forte presenza di ex emigranti ed agli addetti ai servizi sociali degli stessi Comuni, ma soprattutto agli ex emigranti che hanno lavorato in Germania o Svizzera.
All'incontro parteciperanno Gregorio Manca, presidente del comitato provinciale Inps di Lecce ed i responsabili provinciali dei sindacati dei lavoratori, il direttore regionale dell'Inps per la Puglia Mario Di Corato ed i direttori Inps di Lecce e Casarano, Vittorio Liguori e Giorgio Primiceri.
Gli interventi più attesi sono quelli dei funzionari degli Enti previdenziali esteri: saranno infatti presenti Luca Benzoni e Lynda Tamburello-Luca della Cassa Svizzera di Compensazione, oltre a Raimund Spies e Petra Walch della DRV-Schwaben tedesca.
L'iniziativa si rivolge in particolare agli operatori degli Enti di Patronato, ai funzionari degli Enti previdenziali che hanno rapporti con gli organismi esteri, agli amministratori dei Comuni con forte presenza di ex emigranti ed agli addetti ai servizi sociali degli stessi Comuni, ma soprattutto agli ex emigranti che hanno lavorato in Germania o Svizzera.
Redazione
05 maggio 2007 09:58
