rotate-mobile
Cronaca Sannicola

Un’auto ostruisce l’ingresso dell’altra, scatta rissa con catena. Denunciati in cinque

I carabinieri di Sannicola sono intervenuti, nella serata di ieri, a Lido Conchiglie, dove era stato segnalato un violento litigio. Due napoletani e una famiglia del posto i coinvolti: tutti deferiti. Le due donne del gruppo sono state accompagnate in ospedale

LIDO CONCHIGLIE (Sannicola) – Una delle classiche liti estive stava per prendere una brutta piega. I militari della stazione di Sannicola hanno deferito in stato di libertà cinque persone, due napoletane e tre salentine, con l’accusa di lesioni e rissa aggravata. I fatti risalgono alla tarda serata di ieri quando, su segnalazione telefonica, i carabinieri hanno raggiunto Lido Conchiglie dove hanno immediatamente fermato e identificato il gruppo.  Cercando, tramite le prime testimonianze, di ricostruire il fatto.

I due napoletani, di cui uno avvocato, in villeggiatura in un’abitazione della marina ionica, erano impossibilitati a far uscire la propria autovettura dal garage perché un’altra ne ne ostruiva l’ingresso. Hanno così atteso l’arrivo dei proprietari, una famiglia di Sannicola formata da padre, ex poliziotto in pensione,  madre e figlia. Sono volate diverse parole grosse, poi è stata la volta degli spintoni e a vere e proprie percosse che hanno presto coinvolto tutte e cinque le persone.

IMG_0674-5Uno dei due napoletani, peraltro, ha preso tirato fuori una catena con un lucchetto che ha iniziato a usare contro i tre salentini. L’arrivo dei militari dell’Arma ha interrotto la rissa, portando al sequestro della catena, e al trasporto in caserma di tutte le persone coinvolte per i primi accertamenti. Solo le due donne salentine sono, invece, state condotte al pronto soccorso dell’ospedale di Gallipoli per le cure sanitarie necessarie. Le due malcapitate ne sono poi uscite con prognosi di 7 e 10 giorni.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Un’auto ostruisce l’ingresso dell’altra, scatta rissa con catena. Denunciati in cinque

LeccePrima è in caricamento