rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Scorrano

Rissa fra abusivi e regolari per un posto fra le bancarelle. E spunta un coltello

Schiaffi e pugni durante la festa di Santa Domenica: coinvolti un paio di scorranesi e un gruppetto di tunisini e marocchini. I carabinieri intervenuti con quattro pattuglie e aiutati dalla polizia locale. La disputa nata quando hanno tentato di occupare un posto vacante

SCORRANO – Quando la tensione è salita alle stelle, con spintoni e schiaffi, dalla tasche di un marocchino è spuntato anche un piccolo coltello, che per fortuna ha soltanto tagliato l’aria. Più che altro è stato usato a mo' di minaccia per intimidire gli avversari. 

Non c’è pace, per la festa di Santa Domenica. A Scorrano già ieri notte s’è sfiorata la rissa, quando alcuni attivisti hanno esposto una bandiera con il logo “No Tap”, in segno di protesta per la scelta del comitato di accettare una sponsorizzazione da parte del colosso che sta costruendo il discusso gasdotto con approdo a San Foca. E sono dovuti intervenire i carabinieri. I quali, nel tardo pomeriggio di oggi, sono entrati nuovamente sulla scena, e questa volta in massa, quando sono divampate le scintille fra alcuni commercianti ambulanti.

Tutto per un posto fra le bancarelle, che potrebbe sembrare un motivo futile, ma che tanto futile non è: una buona collocazione, o anche solo il disporre di una collocazione, può segnare la differenza fra un incasso sostanzioso e un altro un po’ più contenuto, quando si tratti di eventi di una certa portata. Alla fine, in sei sono stati trascinati in caserma dai militari. I quali, avviate le ricostruzioni, a tarda ora provvederanno alle denunce alla Procura della Repubblica di Lecce.

I dissidi sono nati quando un paio di tunisini hanno pensato di poter occupare uno spazio vacante fra le bancarelle. Ovviamente, non avevano alcuna autorizzazione a vendere, ma hanno comunque deciso di avvicinarsi al luogo per occuparlo ed esporre la mercanzia.

Due commercianti scorranesi che avevano gli stand nei pressi, si sono opposti a questa decisione arbitraria da parte degli abusibi, e n’è nata una disputa, che si è accesa ancor di più quando ai tunisini sono andati a dar manforte anche alcuni marocchini.

Insomma, alla fine n’è scattato un parapiglia che ha coinvolto diverse persone. E sono volati ceffoni e pugni. Per sedare gli animi, visto anche che a un certo punto è spuntato un coltello, sono intervenute in massa le forze dell’ordine, vale a dire gli agenti di polizia locale di Scorrano e di Maglie (chiamati in questi giorni di festa a fornire supporto, con i propri uomini) e i carabinieri della stazione locale e della compagnia, con ben quattro auto.

Alcuni fra i contenenti hanno avuto bisogno di cure sanitarie, ma tutti ne sono usciti con prognosi di pochi giorni. Identificati i partecipanti alla scazzottata, fra i tanti che si sono accalcati intorno, con una situazione che rischiava di degenerare, scatteranno le denunce per rissa e lesioni e, nel caso specifico di uno dei marocchini, anche per possesso di oggetti atti a offendere.    

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rissa fra abusivi e regolari per un posto fra le bancarelle. E spunta un coltello

LeccePrima è in caricamento