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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Roma-Lecce: 97 tifosi identificati, scatta daspo per 27

Novantasette tifosi del Lecce identificati, accompagnati negli uffici di polizia ed ascoltati in relazione ad accensioni di fumogeni e petardi e al danneggiamento di un treno denunciato dal personale

ROMA - Novantasette tifosi del Lecce identificati, accompagnati negli uffici di polizia ed ascoltati in relazione ad accensioni di fumogeni e petardi e al danneggiamento di un treno denunciato dal personale di Trenitalia all'arrivo del convoglio alla stazione Termini. Ventisette sono stati denunciati ed è scattato il Daspo.

Accadeva ieri sera all'Olimpico, durante il match Roma-Lecce. Stando a quanto rilevato dalla polizia, i tifosi salentini avrebbero iniziato ad accendere fumogeni e petardi già lungo il percorso di avvicinamento allo stadio, per poi continuare una volta all'interno.

Inoltre, alla vista delle Forze dell'ordine, arrivati in prossimità dei controlli di prefiltraggio, i supporter giallorossi si sarebbero disfatti di alcuni oggetti vietati, gettandoli tra i cespugli dove sono poi stati trovati e sequestrati una bomba carta, 7 petardi, 3 fumogeni e un asta di ferro.

Ma la cosa non è finita qui. Alla fine del primo tempo un gruppo di 4 persone avrebbe lanciato un petardo in direzione del campo da gioco. Quattro in questa circostanza le persone bloccate e identificate all'uscita (i sistemi di videosorveglianza nello stadio avrebbero registrato tutto), e per tutti il questore di Roma ha adottato il Daspo. Divieto di entrare negli stadi anche per un altro tifoso leccese, ripreso mentre accendeva un fumogeno all'interno del settore da dove avrebbe dovuto assistere alla partita. E sempre in altro Daspo è scattato per un altro giovane trovato prima di entrare nello stadio con un fumogeno.

Stazione Termini. Lì altri 23 supporter leccesi sono stati poi accompagnati alla stazione ferroviaria della capitale a bordo di bus, ma saliti sul treno si sarebbero rifiutati di comprare il biglietto e provocando la mancata partenza del convoglio. I contingenti della forza pubblica che li hanno scortati fino al binario, sono stati costretti a salire sul vagone. Fatti scendere, il treno è partito normalmente. Mentre venivano accompagnati presso il posto di polizia, altri quattro hanno tirato il freno di emergenza interrompendo così la marcia del convoglio. A quel punto è stato disposto l'accompagnamento di tutti negli uffici di polizia e per 21 di loro ancora Daspo.

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