rotate-mobile
Cronaca Salice Salentino / Via Dante Alighieri

Assalto col gas allo sportello postamat: danni ingenti, ma il furto non riesce

I malviventi hanno agito intorno alle 4,15 del mattino. Il boato ha svegliato i residenti. Obiettivo: i soldi dell'ufficio postale di Salcie Salentino, in via Dante Alighieri. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Campi

SALICE SALENTINO – Non era ancora sorta l’alba, quando un violento boato ha destato di soprassalto i residenti di via Dante Alighieri e delle strade vicine, nel pieno centro di Salice Salentino. Una banda di ladri aveva appena tentato di far saltare in aria lo sportello dell’ufficio postale. Creando solo un danno notevole alla struttura, ma senza riuscire a prelevare i soldi. Molto rumore per nulla, chioserebbe William Shakespeare.   

L’ufficio postale di Salice non è nuovo a clamorosi tentativi di assalti, ma fino ad oggi, per un motivo o per l’altro, è sempre riuscito a resistere, come un fortino costantemente sotto assedio, ma senza che si riesca a fare la breccia decisiva. Nell’ottobre del 2012 cercarono di fare irruzione praticando un foro nel muro, ma dovettero rinunciare perché furono scoperti quando i “lavori” ancora non erano terminati. Qualche mese dopo, poco prima di Natale, ci provarono di nuovo, e sempre scavando un buco, ma ancora una volta dovettero arrendersi. 

Insomma, una serie di tentativi andati a vuoto. Fino alla decisione drastica di agire facendo letteralmente esplodere lo sportello. Rompendo il vetro, saturando il postamat con una miscela gas e poi usando un cavo elettrico come innesco, azionando la detonazione a distanza di sicurezza. Una tecnica in voga negli ultimi tempi in tutta Italia, e anche in Puglia, se è vero che un colpo del genere si è registrato a fine maggio in una filiale bancaria di Villa Castelli, e, il mese prima, nel leccese, a Cavallino, con un assalto alla Bancapulia. 

Solo in provincia di Brindisi, sono stati sette gli sportelli che hanno subito la stessa sorte, da aprile ad oggi. Dunque, si può ipotizzare che la banda sia sempre la stessa. Che si mette in moto, peraltro, sempre nella notte di sabato o di domenica.

Tant’è: a fronte di un danno strutturale ingente (da quantificare, ma che comunque sarà di diverse migliaia di euro), i banditi, questa volta, non sono comunque riusciti a portare via un solo spicciolo. La cassaforte ha retto all'urto, ma dalle pareti sono caduti calcinacci e sono rimaste danneggiate anche alcune apparecchiature interne, fra cui computer. Sul posto, per le indagini, sono intervenuti i carabinieri della stazione locale e della compagnia di Campi Salentina. Ad avvisarli, alle 4,12 del mattino, è stato il funzionario di turno presso la centrale di Lecce della sorveglianza delle poste, che ha ricevuto l'allarme e chiamato subito il 112. 

Il problema principale, per gli investigatori, è però costituito dal fatto che non c'è un sistema di videosorveglianza. Sarà installato il mese prossime. Per questo, si cercano soprattutto eventuali testimoni oculari. E si spera che altre telecamere, in zona, di varie attività commerciali, abbiano registrato qualcosa.  

Di certo, per la piccola comunità di Salice Salentino – meno di 9mila abitanti - non è un periodo sereno. Diversi gli episodi criminali che si sono susseguiti in un breve arco temporale: a maggio un furto di generi alimentari in un piccolo supermercato e in un ambulatorio medico, poi, questo mese, un colpo in un centro scommesse e - proprio ieri - una rapina ad un distributore di benzina.   

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Assalto col gas allo sportello postamat: danni ingenti, ma il furto non riesce

LeccePrima è in caricamento