ANDRANO – Spesso demonizzato per via di alcune precedenti aggressioni, questa volta è stato un Pit Bull la vittima di un misterioso incidente. Nessuna conseguenza, e neppure persone coinvolte. Ma in mattinata, qualcuno si è rivolto al numero di pronto intervento per segnalare la presenza di un cane di due anni, all’interno di una cisterna. L’episodio è avvenuto in campagna, nel territorio di Andrano, al confine con quello di Tricase. I vigili del fuoco del distaccamento locale hanno raggiunto immediatamente il punto segnalato, temendo potesse essere troppo tardi. E, invece, hanno avviato le operazioni di recupero del Pit Bull, messo in salvo in extremis.

Tramite una fune calata nel pozzo, e dopo aver sedato l’animale con l’ausilio del personale veterinario della Asl, i pompieri hanno portato su il corpo dell’esemplare, affidandolo poi alle cure degli esperti.  Alla delicata operazione hanno anche partecipato le guardie ecozoofile di Andrano, gli agenti di polizia locale e i funzionari del sevizio veterinario e al randagismo dell’Azienda sanitaria locale. Il cane, poi sottoposto alle visite, era sprovvisto di microchip.

Ora sono in corso tutti gli accertamenti per stabilire la responsabilità dell'accaduto. L'ipotesi più probabile, almeno al momento, è che ci sia stata la volontà di qualcuno a disfarsi dell'animale. Non è escluso possa essersi trattato di un incidente, ma visto il posto, e l'imbocco della cisterna, sembra poco plasubile.