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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Sannicola / Piazza della Repubblica

Molestie in piazza su minore, arriva il padre e chiama i carabinieri: arrestato

L'assurda vicenda ieri sera in piazza della Repubblica, nel pieno centro di Sannicola. Alcuni passanti hanno notato la scena, ai danni di un 17enne, ed hanno contattato il genitore. Questi, a sua volta, ha chiamato il 112. Su disposizione del pubblico ministero, l'uomo, 62enne, è stato condotto in carcere

SANNICOLA – Violenza sessuale su minore: è questa la grave accusa piombata sulla testa di Erminio Fuso, pensionato 62enne di Sannicola, subito condotto in carcere dai carabinieri della stazione locale, prima che la situazione potesse degenerare, al punto tale, magari, da far spazientire i tanti presenti che attoniti avrebbero assistito alla scena.

La vicenda rasenta tanto più l’assurdo, infatti, se si considera che verificatasi nelle ore serali nel pieno centro del paese che sorge a pochi chilometri da Gallipoli, piazza della Repubblica. Uno slargo alberato, panchine, e intorno, abitazioni private e attività commerciali. Il passeggio è continuo, insomma, specie in questo periodo estivo.

Stando alle ricostruzioni svolte dai militari, dunque, Fuso, che è personaggio già noto alle forze dell’ordine, ma per vecchie vicende e comunque mai sotto questo particolare profilo, si sarebbe avvicinato a un ragazzino di 17 anni, nel pieno della piazza, ed avrebbe iniziato a molestarlo con palpeggiamenti, arrivando anche ad atti di autoerotismo. La sequenza non è certo sfuggita ad alcuni passanti. Qualcuno fra loro, conoscendo il padre del ragazzo, l’ha subito chiamato sul cellulare per rappresentargli quanto stava avvenendo.

fuso erminio-2L’uomo, arrivando allarmato in piazza, a sua volta ha immediatamente telefonato ai carabinieri che hanno preso in consegna il 62enne, conducendolo in caserma per i necessari approfondimenti. Nella stessa caserma sono stati anche ascoltati i vari testimoni, che hanno confermato le gravi accuse. Il padre del ragazzo non ci ha pensato un solo istante ed ha sottoscritto la denuncia che ha fatto scattare le manette. Infatti, su disposizione del pubblico ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce, il 62enne è stato condotto nel carcere di Borgo San Nicola.       

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