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Cronaca Alessano

Sbarco in pieno pomeriggio, rintracciati in venticinque

Giunti forse a bordo di un veloce gommone, si presume siano approdati sulla costa della frazione di Alessano intorno alle 16.30. Senza documenti, alcuni si sono detti palestinesi. Ora sono a Otranto

ALESSANO - Venticinque cittadini extracomunitari, tutti uomini di cui due probabilmente minori, sono stati rintracciati in agro di Corsano dai carabinieri della Compagnia di Tricase dopo lo sbarco, avvenuto sulla costa di Marina di Novaglie, frazione di Alessano. L'approdo dovrebbe essere avvenuto in pieno pomeriggio. Fermati dai militari, alcuni si sono dichiarati di nazionalità afghana, altri palestinesi, altri ancora hanno detto di provenire da Iraq e Pakistan. Paesi in condizioni di forte instabilità, che indirettamente favoriscono la concessione dello status di rifugiato da parte della autorità italiane.

Si presume che siano giunti a bordo un gommone, intorno alle 16.30. Un orario piuttosto insolito per un sbarco ma le condizioni ottimali del mare e del tempo potrebbero aver reso possibile un viaggio "lampo", magari da qualche isola greca. Gli extracomunitari sono stati rintracciati quasi subito, tra le 17 e le 19.30.

Sprovvisti di documenti, i venticinque sono stati immediatamente accompagnati al centro di accoglienza "Don Tonino Bello" di Otranto dove il pool interforze anti immigrazione della Procura sta cercando di ricostruire la storia di ciascuno. Per questo sia l'età che la provenienza possono essere al momento solo ipotizzate, così come, del resto, il mezzo con il quale sono arrivati in Italia.

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