Ennesimo sbarco nel Salento: in 71 approdano all’alba sul litorale di Castro
Sono di nazionalità siriana e pachistana i cittadini stranieri, giunti alle prime luci del giorni sulla costa italiana. Arrestati due scafisti bielorussi
CASTRO – Un altro sbarco, nella notte, sulle coste salentine. Un’imbarcazione è stata infatti intercettata, aintorno alle 23,30, a circa una ventina di miglia dal Capo di Leuca. I militari della guardia di finanza, in mare aperto per la consueta attività di pattugliamento, ha notato quella barca che viaggiava in modo sospetto, a luci spente. E' stata monitorata a distanza e seguita fino a poche miglia al largo di Castro. A bordo, un gruppo composto da 71 migranti, tutti di presunta nazionalità siriana e pachistana.
I cittadini stranieri sono stati scortati fino a riva. Versano in buone condizioni, sono stati rifocillati e sottoposti alle prime cure mediche dagli operatori del 118 e dai volontari, fatti giungere preventivamente sul posto. L’intero gruppo è stato poi identificato, anche con la collaborazione degli agenti di polizia del commissariato di Otranto e i carabinieri della compagnia di Tricase e, al termine delle operazioni, accompagnato presso il centro di prima accoglienza "Don Tonino Bello" di Otranto.
Nel gruppo di migranti, tutti di sesso maschile e adulti, sono stati identificati i presunti responsabili della pericolosa traversata in mare: si tratta di una coppia di indivdui, entrambi di nazionalità bielorussa. I militari del Roan di Bari, il Reparto operativo aeronavale, li ha infatti tratti in arresto assieme ai colleghi della sezione operativa navale di Otranto.