CIOLO (Gagliano del Capo) – L’imbarcazione è stata intercettata a oltre tre miglia dal litorale di località “Ciolo” già alle prime luci del giorno. A bordo del caicco  lungo venti metri circa 75 migranti, di nazionalità afgana, irachena e somala, scortati dai militari della capitaneria e dai finanzieri della sezione operativa navale di Gallipoli. Le operazioni di soccorso, scattate in mattinata a seguito di segnalazione da parte di un velivolo islandese dell’Agenzia Frontex dell’Unione Europea, sono state coordinate dalla capitaneria di porto di Gallipoli che ha disposto l’impiego di due motovedette.

Nel gruppo di cittadini stranieri, 58 uomini, sette donne e 10 minori, alcuni dei quali molto piccoli. Approdati a Santa Maria di Leuca, sono stati raggiunti dal personale del 118: i sanitari hanno prestato le prime cure ai passeggeri. Questi ultimi sono stati rifocillati e sottoposti alle prime cure mediche. Nessuno di loro sembrerebbe  versare in condizioni critiche. (QUI lL VIDEO)

Nel corso delle prossime ore, i migranti saranno accompagnati nel centro di prima accoglienza “Don Tonino Bello” di Otranto, dove si svolgeranno le operazioni di identificazione, prima del trasferimento presso le strutture  per richiedenti asilo della regione.  Sul posto, anche i carabinieri della compagnia di Tricase. Indagini in corso per stabilire l'identità dei responsabili della pericolosa traversata.

 Sono stati, infatti, identificati i tre scafisti, di nazionalità ucraina, che sono stati arrestati congiuntamente da militari della guardia costiera e della guardia di finanza.

Le immagini prima e dopo lo sbarco