Scaricava liquami in un uliveto: denunciato 48enne

Melendugno - Controlli serrati da parte della Polizia provinciale sui mezzi di autospurgo che circolano in special modo nelle prime ore del mattino e, con sempre maggior frequenza, per l'aumento della popolazione residente durante la stagione estiva.

All'alba di oggi gli agenti del Nucleo tutela ambiente della Provincia di Lecce, hanno colto in flagranza di reato un 48enne di Borgagne, frazione di Melendugno, titolare di una ditta di espurgo di pozzi neri, mentre sversava in un uliveto un'ingente quantitativo di liquami prelevati dai pozzidi alcune strutture ricettive e di abitazioni del luogo. L'autobotte, da cui usciva il liquame, aveva capacità di oltre 16mila litri, ed è stata sottoposta a sequestro preventivo. Lui, invece, dovrà rispondere di illecito smaltimento di rifiuti fognari in zona agricola.

Le indagini di polizia giudiziaria, sono state condotte mediante appostamenti, pedinamenti, ispezioni e rilievi tecnici, indispensabili a stabilire, mediante analisi chimiche e batteriologiche, la portata dell'inquinamento ambientale. L'operazione, supportata da rilievi video - fotografici, ha confermato le numerose segnalazioni di attività illecita, provenienti da ditte del settore abituate invece a muoversi nel totale rispetto della legalità.

Sono stati assicurati complessivamente 20 servizi esterni con l'impiego di 8 unità, dislocate sull'intero territorio salentino, sia nei centri abitati delle varie località costiere sia dell'interno. Oltre 10 le ditte controllate e tre le sanzioni amministrative per oltre 9mila euro.