Scatta il corto circuito, incendio devasta un negozio

Tutto ciò che rimane è un odore forte, intenso, di fuliggine coagulato con un mix di sostanze tossiche. Muri anneriti, ed un locale completamente distrutto. Poteva essere un'autentica tragedia l'incendio che ha divorato il negozio per articoli della casa "I.GI.Ene.", in via Pantelleria, al civico 27, una strada che scorre perpendicolare a viale Marche. Le fiamme, innescate con ogni probabilità da un corto circuito localizzato sul registratore di cassa (si escluderebbe in tal modo la matrice dolosa), si sarebbero propagate intorno alle 16,10, a circa 20 minuti dalla riapertura dell'attività commerciale, fortunatamente sgombro.

La scintilla ha divorato l'intera mobilia stipata sugli scaffali del negozio; carte, profumi, suppellettili, tutta merce altamente infiammabile e con residui tossici, che dopo un'ora dal rogo ancora impregnavano il locale, stretto ed esteso in lunghezza per circa 200 metri. Il rischio, sventato dal pronto intervento dei vigili del fuoco, poteva essere un'estensione incontrollata delle fiamme anche all'esterno, in particolare su un immenso ponteggio avvolto da un telo, che inizia proprio al di fuori della porta d'ingresso. Il materiale avrebbe infatti potuto facilmente andare in combustione, con pesanti ripercussioni sui condomini.

Fortunatamente nessuna persona è rimasta intossicata e un'ambulanza ha compiuto un sopralluogo di routine. Sfiancante il lavoro dei pompieri che hanno circoscritto il rogo dopo quasi un'ora e mezzo di intervento. Sul posto anche gli agenti della questura. Il locale, gestito da una donna di mezza età, sarebbe coperto da assicurazione. I danni, devastanti, raggiungerebbero una somma considerevole e sono ancora in via di quantificazione, ma la struttura non sarebbe comunque inagibile.