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Cronaca

Schianto nella notte, ancora una giovane vittima

Enrico Pagliara, 23enne di Lecce, ha perso la vita in un incidente avvenuto intorno alle 2 sulla tangenziale est. Ferito non grave un suo amico. In un altro impatto di oggi, un giovane in rianimazione

Si chiamava Enrico Pagliara, aveva solo 23 anni. E' l'ennesima vittima delle strade del Salento. Purtroppo sembra che non passi più un giorno senza che 118, vigili del fuoco, polizia stradale, carabinieri siano costretti a rilevare sinistri mortali. Una mattanza continua, dovuta a diverse cause: imprudenza, a volte, alta velocità, pericolosità stessa delle vie a maggior percorrenza. Non si sanno ancora bene le dinamiche che hanno portato alla morte di Enrico, giovanissimo leccese. Stava guidando la sua Citroen Berlingo, quando improvvisamente, sulla Tangenziale Est, già altre volte teatro di gravissimi incidenti, ha perso il controllo del mezzo, in prossimità di una curva. Finendo per ribaltarsi. Erano le 2 del mattino.

Non era solo in auto, Pagliara. Accanto a lui, Michele Guerrieri, 19enne, che forse potrà chiarire alcuni aspetti. All'arrivo dei soccorsi, ambulanze del 118, stradale, vigili del fuoco, hanno rilevato come l'unico cosciente fosse proprio quest'ultimo. I due giovani erano incastrati nell'auto, ridotta ormai ad un ammasso di lamiere. I vigili del fuoco hanno lavorato a lungo per tagliarle ed estrarli. Guerrieri, ferito, è stato trasportato presso l'ospedale "Vito Fazzi" di Lecce. La prognosi è di 20 giorni. Diversamente, purtroppo, è andata per Pagliara. Il tentativo disperato di rianimarlo non è valso a nulla. E' giunto in ospedale giù morto. Altre lacrime da versare su una giovanissima vita spezzata nella notte.

Poco prima, intorno alle 23, invece, un altro tragico incidente. Uno scontro fra moto, sulla via che conduce verso il mare, esattamente sulla Veglie-Porto Cesareo. Un Aprilia guidato da Mario Stefanuzzi, 38 anni, di Trepuzzi, ha impattato violentemente contro un Kawasaki 750, che giungeva dalla parte opposta, guidato da Stefano Peluso, 26enne di Copertino, residente a Porto Cesareo. E' stato quest'ultimo a subire le conseguenze più gravi dell'incidente. All'arrivo delle ambulanze del 118, è stato trasportato presso l'ospedale "Vito Fazzi" di Lecce, dove è ricoverato in rianimazione. La prognosi è riservata.

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