Si è spento in mattinata il 73enne accoltellato dal figlio. Troppo gravi le ferite riportate
I fatti risalgono al 23 ottobre scorso, Antonio Longo avrebbe affrontato il padre al culmine dell'ennesima lite famigliare
LECCE – Non ce l’ha fatta Severino Longo, il 73enne di Lizzanello accoltellato dal figlio Antonio alla gola, al volto e alla testa lo scorso 23 ottobre. Troppo gravi le ferite riportate dall’uomo, che si è spento questa mattina in ospedale dopo venti giorni di agonia.
La violenta aggressione sarebbe scaturita al culmine dell’ennesima lite famigliare. Antonio Longo, 48 anni, avrebbe afferrato un coltello da cucina e colpito l’anziano dinanzi alla madre e alla sorella. Sono state proprio quest’ultime a chiamare i soccorsi.
Sul caso indagano i carabinieri di Lizzanello, coordinati dal maresciallo Vito Prete, e i colleghi della scientifica, sotto la guida del luogotenente Vito Angelelli. Il corpo della vittima è stato trasferito, su disposizione dell’autorità giudiziaria, presso la camera mortuaria del “Vito Fazzi”. Nei prossimi giorni dovrebbe essere disposta l’autopsia. Nei confronti del 48enne sarà contestata l’accusa di omicidio.